BMW ha tolto veli e segreti dalla sua nuova ammiraglia, da sempre emblema di tecnologia, innovazione e prestigio del marchio. La tanto attesa sesta generazione della Serie 7 si presenta ai suoi facoltosi pretendenti completamente rinnovata. A partire dalla scocca denominata Carbon Core, frutto di anni di ricerche, sviluppi e investimenti. Già debuttata su i3 e i8, il blend di acciai ad alta resistenza, alluminio e CFRP (acronimo di carbon fiber reinforced plastics) riesce a far risparmiare 130 kg sulla bilancia ed aumentare il coefficiente di rigidità torsionale. 

L'adozione di questo nuovo scheletro ha permesso l'introduzione di nuove sospensioni pneumatiche regolabili automaticamente, il nuovo Integral Active Steering e la funzione antirollio predittiva Executive Drive Pro, la quale riduce automaticamente il coricamento laterale del corpo vettura e adattare la risposta degli ammortizzatori in base al fondo stradale.

Da ultimo, non certo per importanza, il Driving Dynamcs Control che permette al conducente (o allo chauffeur) di impostare 4 modalità di guida fra Comfort, Sport, Eco Pro e Adaptive.

Meno peso, maggiore resa

Con una vettura di 5098mm, che diventano 5238 nella versione a passo lungo, non si può pretendere di fare miracoli. Tuttavia se la fisica non va alla tecnologia, la tecnologia va alla fisica. Grazie alla piattaforma ibrida plug-in già sperimentata su BMW i3 e i8 è possibile coniugare potenza a consumi contenuti: il 2.0 TwinPower turbo da 258 cavalli - denominato 740e - sarà supportato dai 95 cavalli del motore elettrico alimentato con batterie agli ioni di litio. Tradotto in consumi (dichiarati) si parla di 2,1l/100 km considerando che si possono percorrere 40 km in modalità totalmente elettrica.



Pochi, ma efficienti, gli altri propulsori previsti al lancio: 740i (3.0 V6 capace di 326 cavalli), 750i (4.4 V8 da 450 cavalli), 730d (3.0 V6 che eroga 265 cavalli). Tutte le versioni saranno disponibili anche in versione LWB, con passo allungato, tutte avranno a disposizione il cambio automatico a 8 marce ma solo il V8 a benzina e il V6 a gasolio saranno disponibili con la trazione integrale xDrive.

La cascata di tecnologia non termina qui. Sotto il profilo della sicurezza, la casa dell'elica introduce l'Active driving assistant plus. Trattasi dell'innovativo sistema di guida autonoma capace di prevenire collisioni laterali, posteriori e sorvegliare il traffico trasversale.

A livello di infotainment da segnalare la possibilità di usare l'iDrive con comandi touchscreen sia sulla rotella nel tunnel centrale che sullo schermo del navigatore.

La vera chicca, tuttavia, viene dal sensore 3D in grado di tradurre i movimenti della mano ancor prima che essi vengano fisicamente eseguiti. Degno di nota anche il sistema di ricarica wireless per smartphone: è sufficiente appoggiare il device nell'apposito alloggiamento.

Personalizzare la propria ammiraglia diventerà una trappola dalla quale sarà impossibile non farsi attrarre, tanto è lunga e attraente la lista degli optional. Qualche esempio? Pacchetto Executive Lounge (clima automatico a 4 zone, poltrone posteriori singole con funzione di massaggio e climatizzazione), console Executive Lounge con Fond Entertainemnt Experience che, in soldoni, include un tablet da 7 pollici estraibile tramite il quale è possibile comandare dai sedili posteriori l'infotainment.

Pacchetto Sky Lounge che riproduce il cielo stellato tramite un grafico sovraimpresso, il sistema Ambient Air, con aria ionizzata che offre 8 varianti di fragranze per abitacolo. E se avanza qualche spicciolo, un impianto audio Bowers & Wilkins Diamond Sorround e proiettori laser (già visti su i8) in sostituzione di quelli standard full-led. La nuova BMW Serie 7 sarà esposta durante il salone di Francoforte in programma dal 15 settembre 2015 e solo da allora inizieranno gli ordini.