All'anagrafe si chiama Christopher James Evans ma nel mondo dello spettacolo d'Oltremanica è più semplicemente noto come Chris Evans. E' un deejay di BBC Radio 2 che ha avuto, a partire dagli anni '90, una carriera popolare tra radio e Televisione. Dotato di uno spiccato british humor è stata la scelta più conservativa che la BBC potesse prendere per sostituire l'inimitabile Jeremy Clarkson. E' un grande appassionato di motori e in special modo di Ferrari, delle quali possiede una collezione unica. Quest'ultima è stata documentata, fra l'altro, nel settimo episodio della 18esima stagione di Top Gear in occasione dell'acquisto, da parte del DJ, di una 250 GT California Spyder del 1961 del valore di 8 milioni di dollari.
A farle compagnia un corposo schieramento di altre fuoriserie del Cavallino Rampante fra cui una 365 GTS/4s del 1971, una F40 e una 288 GTO. Ha posseduto anche una rarissima 250 GTO del 1963 rivenduta a oltre 20 milioni di dollari. Nel costoso parco macchine non si trascurano una 550 Maranello, una 599 GTB Fiorano, una Enzo, una moderna California e altre Ferrari classiche. La (discutibile) tinta prevalente è quella bianca, ma non mancano sprazzi di (più consoni) giallo e rosso.
Viene da chiedersi come sia possibile che un uomo di spettacolo, seppur ben pagato, possa permettersi così tanto lusso. La risposta risiede proprio nel contratto da più di 1 milione di sterline l'anno che lo lega alla BBC.
Chi mal comincia...
Chris Evans raccoglie un compito piuttosto pesante che, in qualche modo, è già iniziato con il piede sbagliato. I vip, si sa, amano cinguettare e proprio Twitter ci fa ricordare come fosse stato proprio Evans a smentire categoricamente un suo possibile ingaggio come presentatore di Top Gear quando Clarkson si è visto non rinnovato il suo contratto e si parlava insistentemente di futuro della trasmissione.
Oggi, a seguito della firma di un contratto triennale, le sue dichiarazioni hanno ben altro tenore: "prometto che farò tutto il possibile per rispettare quello che c'è stato e per portare avanti lo spettacolo". Basterà questo per far breccia nel cuore di 350 milioni di telespettatori?
Al momento non è definito chi lo affiancherà nella conduzione, visto che Richard Hammond e James May hanno deciso di seguire l'istrionico Jezza in quello che è ancora un progetto avvolto nel mistero.
I tabloid inglesi continuano a dare per papabili la modella Jodie Kidd e il pilota Guy Martin.
Ciò che è certo è che il 28 giugno la rete britannica metterà in onda gli ultimi episodi già registrati della 22esima stagione. La puntata, tuttavia, avrà un che di insolito poiché saranno solo Hammond e May a presentare in studio quello che è il canto del cigno del Top Gear originale.