Dispiace un po' per chi alle passioni ci crede, per chi ci crede fin in fondo, veder spuntare su riviste, siti o trasmissioni dedicate, Moto hypersport da 200 cavalli senza che di lei ci sia alcuna traccia. Non che dispiaccia, intendiamoci, assistere alla scalata fatta a suon di cavalli da parte delle maggiori case motociclistiche; il fatto è che fra tutte manca solo lei, la regina, la prima ad aver lanciato l'idea, un tempo folle, di rendere di serie una moto da gara. E' della GSX R 1000 che si sente la mancanza. E' lei la moto che ha portato su strada la prima Race Replica, la cui sigla RR campeggia oggi su molti dei bolidi proibiti che abitano nei sogni dei centauri di tutto il mondo.

Oggi 185 cavalli sembrano non bastare più, nonostante la GSX R 1000 abbia caratteristiche da brivido in termini di ciclistica, erogazione e prestazioni, risale pur sempre al 2012. Ma si aspetta. Si parla così del 2016 perché arrivi a stupisca tutti. Nuovamente, come era successo 29 anni fa! Ma non era il 1985?

Un déjà vu di parecchi centimetri cubici.

Sì, la moto che è servita da esempio per tutte le Ecstar Suzuki moderne hypersport, quella che nel lontano 1985 impressionò tutti esperti e non, non era la GSX R 1100 (la 1000 sarebbe arrivata qualche anno dopo). No. La GSX R 1100 sarebbe arrivata solo l'anno dopo. La moto che cambiò in maniera radicale il mondo delle sportive era la GSX R 750.

L'anno in cui fu presentata fu il 1984, ma le concessionarie Suzuki cominciarono le vendite solo nel 1985. La quattro cilindri da 106 cv era la prima moto ad adottare un telaio in lega di alluminio e ad avere un peso inferiore ai 180 kg

Una livrea per festeggiare

In occasione dei trent'anni della sigla GSX R, è stata presentata la nuova livrea.

Forse il temine nuova non si adegua al caso della GSX R 30th Anniversary Limited Edition, visti i dovuti richiami alla GSX R750 del 1985, ma al circuito di Sachsenring lo scorso 9 luglio tutto è andato come previsto. Il team Ecstar Suzuki, durante la preparazione alla nona gara del Gran Premio Germania di Moto GP ha presentato la livrea delle due GSX RR 1000 dei piloti Aleix Espargaro e Maverick Viñales.

Ai tempi il pilota ufficiale era Kevin Schwantz e forse non è necessario aggiungere altro, se non che tutto questo silenzio, quest'assenza di Suzuki, sta cominciando ad essere sospetta. Non sarà che stanno finendo di preparare qualche altra leggendaria rivoluzione? Chissà! Se ne leggono tante. Qualcuna parla anche di un motore turbo.