L'Agenzia delle Entrate ci tiene a ricordare a tutti coloro che non sono ancora il regola con il bollo auto ed il superbollo, di mettersi in linea con tutti i pagamenti. Per ulteriori informazioni continuate a leggere l'articolo.

Ecco cosa è il superbollo

In molti sicuramente non sapranno cosa è il superbollo e vogliamo dunque soffermarci prima su questo tipo di tassazione. Il superbollo è una tassa automobilistica del valore di 20 euro ogni kilowatt per un veicolo superiore ai 185 Kw. Tale tassa diminuisce di volta in volta ogni 5, 10 e 15 anni fino ad arrivare ad essere una quota nulla dopo 20 anni dalla costruzione del veicolo automobilistico.

Il superbollo auto, dopo i primi 5 anni diminuisce del 60%, mentre dopo 10 anni del 30% e dopo i 15 anni del 5%. La tassa deve essere pagata entro il 31 gennaio attraverso il modello F24 oppure recandosi presso la propria banca di fiducia, agenti della riscossione, poste italiane e servizi per il pagamento online. L'Agenzia delle Entrate ricorda a tutti i cittadini che hanno l'obbligo di pagare, che il codice da tributi da impiegare è il 3364 Addizionale Erariale della tassa automobilistica.

Chi è esente dal bollo e chi no

Per il bollo auto classico ci sono delle persone che possono usufruire di alcune agevolazioni sia parziali che totali. Possono non pagare il bollo auto i possessori di auto storiche, ciò quelle auto che sono state immatricolate da più di 30 anni iscritte ai registri Asi, Fiat, Alfa Romeo, Lancia e Fmi.

Sono inoltre esenti i possessori di auto elettriche o ibride, auto a metano o GPL, veicoli per l'uso dei disabili o portatori di altri handicap. In questi ultimi due casi però, il veicolo deve essere intestato alla persona con problematiche fisiche o al parente che lo ha a carico.

L'esenzione spetta solo all'intestatario del veicolo ed è valida soltanto per un'automobile.

Se il veicolo è a benzina, non deve però essere superiore ai 2.000 centimetri cubici, mentre se il mezzo è a gasolio non deve oltrepassare i 2.800 centimetri cubici. Tutti i cittadini italiani che non rientrano in queste categorie sopra elencate, sono tenute al pagamento della tassa del bollo auto. Come per il superbollo, anche il bollo auto dovrà essere pagato entro il 31 gennaio dell'anno corrente. I ritardatari dovranno poi pagare una somma aggiuntiva che varia a seconda del periodo di ritardo. Per ulteriori news, continuate a seguire Blasting News.