Lewis Hamilton ha già fatto la storia con la Ferrari. Non gli è servito molto tempo, appena due weekend di gara, per far scattare l’alchimia tra il sette volte campione del mondo e la squadra di Maranello. Oggi, sul circuito internazionale di Shanghai, Hamilton ha infatti regalato alla Ferrari la prima vittoria assoluta in una Sprint Race, entrando così nel cuore dei tifosi e mettendo a tacere le critiche ricevute dopo il difficile esordio a Melbourne.

Hamilton imprendibile: dominio dalla partenza al traguardo

Era stato chiaro sin dalla qualifica Sprint che Hamilton aveva tutte le carte in regola per lasciare il segno, conquistando la pole position in grande stile.

Al via della Sprint Race, Lewis ha confermato subito la sua determinazione, mantenendo la testa e resistendo ai primi attacchi della Red Bull di Max Verstappen. L'olandese ha tentato di mettere pressione nelle prime battute, ma Hamilton ha risposto con freddezza e sicurezza, costruendo un vantaggio significativo giro dopo giro.

Decisiva è stata la perfetta gestione degli pneumatici da parte della SF-25, una vettura che ha mostrato una capacità sorprendente nel contenere il degrado della gomma. Hamilton ha gestito il ritmo con grande intelligenza: inizialmente ha lasciato avvicinare Verstappen, inducendolo così a stressare ulteriormente le sue gomme, per poi allungare in maniera netta nella seconda metà della corsa.

Una tattica intelligente e vincente, che ha permesso al britannico di vincere con quasi sette secondi di margine sul secondo classificato Oscar Piastri (McLaren).

Ferrari, prima gioia in formato Sprint

Questo successo non è solamente una grande soddisfazione personale per Hamilton, ma rappresenta un traguardo storico per la Ferrari: era dal 2021, anno di introduzione delle Sprint Race, che il Cavallino Rampante inseguiva una vittoria in questo particolare format.

Ci sono voluti ben 19 tentativi per conquistare questo risultato, un'attesa lunga finalmente terminata grazie alla classe del campione britannico.

Al termine della gara, Hamilton ha voluto rispondere a chi lo aveva criticato dopo l’opaca prestazione in Australia, affermando con determinazione: "La prima gara è stata difficile, ma tante persone sottovalutano quanto sia complicato ambientarsi rapidamente in un nuovo team.

Qui mi sono sentito subito a mio agio con la macchina, cosa che non era successa a Melbourne. Ora dobbiamo continuare a spingere, rimanere concentrati e lavorare per il resto del weekend".

Piastri supera Verstappen, Norris affonda

Dietro Hamilton, la lotta per il podio ha regalato grandi emozioni. Max Verstappen, partito bene e inizialmente stabile in seconda posizione, ha sofferto enormemente nella seconda metà di gara, pagando a caro prezzo l’eccessiva usura delle gomme della sua Red Bull. Oscar Piastri, giovane talento della McLaren, ha approfittato subito di questa debolezza, scavalcando l’olandese nel finale e conquistando il secondo posto.

Molto più indietro invece il leader della classifica generale, Lando Norris, autore di una prestazione sottotono.

Dopo aver commesso un errore al via che lo ha fatto scivolare dalla sesta alla nona posizione, Norris non è riuscito a recuperare, terminando ottavo e conquistando appena un punto, quanto basta per conservare una leadership ormai traballante nella classifica piloti.

Leclerc in quinta posizione, buona prova di Antonelli

Quinto posto per l’altro ferrarista, Charles Leclerc, che nonostante un buon passo gara non è mai riuscito a recuperare la quarta posizione persa nel primo giro a favore di George Russell (Mercedes). Il monegasco si è avvicinato al rivale britannico negli ultimi chilometri, ma senza successo.

Da segnalare anche la buona prova del giovane italiano Andrea Kimi Antonelli (Mercedes), che ha chiuso al settimo posto, entrando così nella storia come il primo pilota italiano ad andare a punti in una Sprint Race.

Davanti a lui, sesta piazza per il giapponese Yuki Tsunoda (Racing Bulls), protagonista di una partenza brillante.

Soddisfazione per il team principal Ferrari, Fred Vasseur

Molto soddisfatto il team principal Ferrari, Fred Vasseur, che ha elogiato la gestione della gara da parte di Hamilton: "Lewis è stato bravissimo a gestire le gomme fin dal primo giro. Quando Verstappen si è avvicinato, Hamilton lo ha fatto forzare danneggiando gli pneumatici dell’olandese. Questa è stata la chiave della vittoria. Adesso ripartiamo da zero con le qualifiche, la gara lunga sarà tutta un’altra storia".

Prossimo appuntamento: qualifiche e gara

Conclusa questa storica Sprint Race, il weekend del GP di Cina prosegue con le qualifiche ufficiali, che stabiliranno la griglia di partenza per il Gran Premio vero e proprio.

Hamilton e la Ferrari, forti del successo ottenuto, sono ora chiamati a confermare il loro stato di forma anche nella gara tradizionale.

Classifica finale della Sprint Race di Shanghai:

  1. Lewis Hamilton (Ferrari)

  2. Oscar Piastri (McLaren)

  3. Max Verstappen (Red Bull)

  4. George Russell (Mercedes)

  5. Charles Leclerc (Ferrari)

  6. Yuki Tsunoda (Racing Bulls)

  7. Andrea Kimi Antonelli (Mercedes)

  8. Lando Norris (McLaren)

Domenica sarà il momento di scoprire se la Ferrari e Hamilton sapranno ripetersi, confermando così di essere pronti per puntare davvero al titolo mondiale 2025.