Riguardo ai mutui ipotecari in data odierna, mercoledì 2 marzo del 2016, il Codacons si appresta a presentare, alla Procura della Repubblica di Roma, un esposto. A darne notizia con un comunicato nella giornata di ieri è stata proprio l'Associazione dei Consumatori e degli Utentinel precisarein particolareche l'esposto da presentare è contro una misura del Governo italiano che risulta essere attualmente al vaglio da parte del Parlamento. Trattasi, nello specifico, di un provvedimento che, nell'andare a recepire una direttiva europea, prevede che la banca possa vendere l'immobile, acquistato dal cliente con un mutuo, nel momento in cui non vengono pagate sette rate.
E questo potrà avvenire senza dover ricorrere alla giustizia ordinaria. Secondo Carlo Rienzi, il presidente del Codacons, trattasi di un 'esproprio di Stato' per una misura che non tiene conto e non tutela in maniera adeguata le famiglie in difficoltà. L'esposto che il Codacons intende presentare mira di conseguenza a far esprimere la Procura della Repubblica di Roma sulla legittimità della direttiva visto che in questo modo, rispetto alle famiglie che stipulano un mutuo ipotecario, le banche sarebbero messe in una condizione di assoluto strapotere e quindi di palese squilibrio tra le parti.
'Hanno già aggredito i nostri stipendi, i nostri posti di lavoro, i nostri risparmi. Adesso vogliono mettere le mani sulle nostre case', ha intanto scritto via social network, su Facebook,Luigi Di Maio, Vice Presidente della Camera dei Deputati e membro del direttorio del Movimento 5 Stelle, aggiungendo che 'Renzi, #semitocchilaCasa degli Italiani sarà un Vietnam dentro e fuori il Parlamento'.
'La prima casa deve essere impignorabile, come chiesto dal MoVimento 5 Stelle con una proposta di legge', si legge altresì in un post a firma di Luigi Di Maio e Carla Ruocco, sul sito di Beppe Grillo, facendo presente che 'il governo non può lasciare i cittadini in difficoltà in balia delle banche pronte a lasciare le famiglie per strada'.