E' di pochi giorni fa la notizia di un raid notturno di alcuni malviventi all'istituto compresivo 'Antonio Ciccone' di Saviano. La struttura ospita le scuole medie e alcune classi e sezioni del liceo scientifico e della Scuola dell'infanzia. I ladri, per il momento ancora ignoti, hanno portato via ben 21 personal computer portatili, di quelli utilizzati per collegare le L.I.M. (lavagne interattive multimediali), e una piccola somma di denaro, pari a circa 120,00 euro, custodita nei locali della segreteria scolastica.

Il raid notturno

I malviventi, sulle cui tracce si sono messi sin dalle prime ore i carabinieri della stazione di Saviano (Na), guidati dal comandante Maresciallo Capo Antonio Femiano, si sono introdotti nell'istituto scavalcando una recinzione esterna, passando dal lato dell'adiacente complesso costituito dal teatro auditorium, dalla piscina comunale (in corso di costruzione) e dal palazzetto dello sport, ad uso palestra della scuola per le attività motorie nelle ore di educazione fisica.

I ladri hanno forzato una porta-finesta al piano terra, avendo così accesso nell'area dell'edificio destinata alle 6 sezioni di scuola materna. Da questi locali, collegati direttamente con il corridoio che conduce all'atrio dell'istituto, i malviventi hanno raggiunto le aule contenenti i pc. Il danno ammonta a quasi dieci mila euro.

L'appello della preside Izzo

Il dirigente scolastico dell'istituto comprensivo Antonio Ciccone di Saviano, la professoressa Giovanna Izzo, ha rivolto un appello di solidarietà a genitori e istituzioni al fine di poter acquistare nuovamente il materiale informatico, indispensabile per lo svolgimento delle attività didattiche. Intanto, i militari dell'arma stanno visionando i video prodotti dalle telecamere del sistema di videosorveglianza a circuito chiuso presenti sia all'interno che all'esterno dell'istituto scolastico.

Resta un mistero come non sia scattato il sistema di allarme di cui è dotata l'intera struttura che ospita le scuole del territorio. Appare evidente che chi ha commesso il furto era una mano esperta: doveva conoscere bene l'edificio scolastico e i vari locali della struttura. Non è la prima volta che il piccolo centro di Saviano viene preso d'assalto dai ladri: già nei mesi scorsi, infatti, si sono registrati innumerevoli episodi di topi di appartamento. In un caso, è stato preso di mira anche il cimitero comunale: furono trafugati vasi in bronzo e statuette di poco valore.