Pochi, anzi pochissimi sono a conoscenza del fatto che in Italia si possa ottenere giustizia senza dover sottostare a lungaggini burocratiche e infiniti rinvii dei tribunali oberati dalla grande mole di cause e diatribe.

Nonostante l’immissione delle camere conciliatorie e del giudice di pace chi chiede giustizia nella nostra penisola si deve armare di una santa pazienza. Paradossalmente chi ha torto finisce per avere ragione, la ragione del tempo che passa e che favorisce chi è inadempiente a discapito di chi ha fornito un bene o un servizio.

Dopo aver approfondito questo articolo sicuramente, molti altri, moltissimi saranno i lettori di Supermoney che potranno contare su una marcia in più alla soluzione dei loro problemi. Bernardo Blasio, presidente della Camera arbitrale dal 1995 ha diramato i dati e le tempistiche entro le quali un lodo affidato alle strutture dell’organismo presieduto è in grado di dirimere una questione.

Pensate: a conclusione di tutta la procedura viene emesso un lodo dotato di tutta l’efficacia esecutiva di una sentenza ordinaria  e il procedimento non può durare più di 240 giorni! Se si raffronta che in genere una causa civile dura (non si sa se per merito degli avvocati o per demerito di chi deve esprimere un giudizio) una media di sette anni solari e che i costi di un processo sono sempre incerti e lievitano per ogni grado di giudizio, si comprende come l’Arbitrato sia veramente una “percorrenza ad alta velocità” che oscura la giustizia lumaca.

I costi di un arbitrato invece sono certi e definiti e anche questa ulteriore considerazione dovrebbe da sola fornire l’esatta dimensione della differenza abissale tra i due binari sui quali corrono i treni dei tribunali italioti.

Nella procedura di arbitrato inoltre, chi perde il lodo paga le spese e quindi non esiste nemmeno la compensazione che a volte danneggia pure entrambi i contendenti o  quanto meno non soddisfa chi in teoria avrebbe avuto ragione.

Cinque milioni di procedimenti in corso sono costati solo nel 2011 ben 200 milioni di multe per l’irragionevole durata di un processo.

Per aiutare lo Stato a risparmiare sarebbe ora che la cultura ed il ricorso all’Arbitrato venisse in qualche maniera promossa. Per quanto ci riguarda intanto, facciamo la nostra parte e  forniamo l’indirizzo del sito: www.cameraarbitraleitaliana.it dove si potranno ottenere ulteriori delucidazioni e soprattutto un tariffario chiaro, onesto , preciso.