Il nuovo Papa ha un'agenda fitta di appuntamenti.

Sabato 23 marzo andrà in elicottero a Castelgandolfo a incontrare Benedetto XVI. Insieme pranzeranno. La partenza è prevista per le ore 12, alle 12,15 saranno insieme. Questo è stato reso noto da un comunicato del Vaticano, invece la domenica 17 marzo il Papa alle 10 celebrera' la messa nella chiesa parrocchiale vaticana di Sant'Anna. Poi l'Angelus alle 12. Lunedì incontrera' il presidente argentino Cristina Fernandez de Kirchner.

La cosa curiosa è che in concomitanza con l'elezione del pontefice a Roma era presente Pedro Almodovar per la presentazione dell'ultimo suo film 'Gli amanti passeggeri' .

Durante una intervista anche il famoso e trasgressivo regista ha espresso un parere lusinghiero sulla figura di Papa FrancescoI, ma ha anche aggiunto una valutazione molto interessante. Così si è espresso: ''Due consigli al nuovo Papa: apertura al sacerdozio femminile e abolizione del celibato, scomparirebbero così le infamie degli abusi sessuali' '

Il regista spera che la Chiesa di Roma si apra al mondo femminile e accetti anche il sacerdozio delle donne, inoltre ha dichiarato che si augura che l'istituto del matrimonio accolga  anche  coloro che ne sono stati sempre tenuti fuori, i gay, e che la Chiesasi faccia carico di tutte quelle creature da sempre emarginate e sole. Ha inoltre dichiarato apertamente che l'istituto del sacerdozio, con i tanti casi di pedofilia, dovrebbe essere rivisto e aprirsi verso un graduale abbandono del celibato.

Potrebbe essere un toccasana per tutti quei sacerdoti che ora conoscono i problemi di una famiglia solo per via teorica, ma che nel pratico non sanno proprio nulla e si permettono di giudicare e pontificare.

Se fosse vero, il salto sarebbe veramente alto, ma anche risolutivo nei confronti di quella malapianta, la pedofilia, che si è per molti anni annidata proprio in seno alla Chiesa e attraverso i luoghi formativi si è diffusa ammorbando e uccidendo proprio i suoi figli più teneri e innocenti.

Una vera riforma si auspica e sarebbe un bene anche se la Chiesa avesse il coraggio di affrontare il grande tema della fecondazione artificiale, su cui ha sempre posto, in nome non certo dell'amore, un veto invalicabile costringendo tante coppie a rivolgersi per tali interventi ai paesi esteri.