Papa Francesco è solito fare telefonate ai suoi collaboratori e ai suoiamici, un po' come faceva anche papa Giovanni Paolo I, il papa che nel 1978durò solo trentatré giorno sul soglio pontificio.

Recentemente papa Francesco ha telefonato all'amico ed ex alunnoJorge Milia, giornalista e scrittore, che ha raccontato alcuni dettagli delcolloquio con il papa. Stando a quanto riferisce Milia, papa Francesco nutremolto affetto per Joseph Ratzinger e, quando può parla con lui per uno scambiodi idee. Secondo papa Francesco, infatti, il suo predecessore è un pensatoresublime, non conosciuto o capito dalla maggior parte delle persone.

Bergoglioha detto al suo amico:

"Nonti immagini l'umiltà e la saggezza di quest'uomo. Non ci penso nemmeno arinunciare al consiglio di una persona del genere, sarebbe sciocco da partemia!"

Situazione inimmaginabile nella chiesa: basti pensare che Celestino V vennespedito lontano da Roma dal suo successore Bonifacio VII.

Papa Francescoha anche parlato di un cambiamento interno che ha fatto in Vaticano: l'agendase la gestisce lui, perché vuol essere lui a decidere chi vedere e quando,anche se non lo può fare sempre. Però ci tiene a sottolineare che il suo postoè in mezzo alla gente e non certe arroccato in un sontuoso appartamento lontanodalle persone.