Potrebbe slittare a dopo il voto per le Europee, la votazione della camera per decidere sulla richiesta d'arresto per il deputato del Pd, Francantonio Genovese, sul cui capo pendono accuse non esattamente di second'ordine, e per le quali forse sarebbe il caso di agire d'urgenza e non di attendere. Ciò di cui è incolpato Genovese è infatti una collezione di reati gravissimi che vanno dall'associazione a delinquere, sempre più in voga, alla truffa, passando anche per peculato e riciclaggio. Indubbiamente niente male per una sola persona, la cui presenza in parlamento dovrebbe imbarazzare tutti, nessuno escluso, e dovrebbe essere vista come una macchia da lavare il più presto possibile.

E invece. No. Nonostante il nuovo clima politico di cambiamento, introdotto dall' hashtag la volta buona, creato dal neo-premier autoelettosi,Matteo Renzi, il vento dalla parte della camera dei deputati non sembra essere in procinto di cambiare affatto. Come infatti anticipa il "Fatto Quotidiano", è molto concreto il rischio che la votazione per permettere l'arresto di Genovese possa saltare fino a dopo le votazioni Europee. Tutto ciò perchè, è il ragionamento in casa Pd, qualunque sia l'esito che la votazione della camera avrà, e ciò se si sceglierà di concedere l'arresto di Genovese o meno, comunque il Partito Democratico subirà un grande danno d'immagine. E naturalmente questo è il pericolo più grande e da evitare come la peste in via del Nazareno.

Poco importa se ancora una volta, e chissà per quanto ancora, l'immagine che si dà al paese è quella di uno dove l'ingiustizia regna sovrana e dove anche il parlamento, e forse soprattutto esso, non sia altro che un covo, una casta, spesso di delinquenti che si proteggono a vicenda e che antepongono il proprio interesse a quello del paese.

Anche se le due cose vanno in direzione opposta. Il popolo italiano perciò, per una volta almeno, dovrebbe capire lo sporco e ritrito giochetto e scegliere di non esserne una mera parte spettatrice. E alle Europee, che sia o meno avvenuta la votazione per Genovese, dovrebbe fare capire al parlamento come la pensa, senza se e senza ma, sulla presenza di certi personaggi nella istituzioni della Repubblica.