Premessa: tenendo presente che in Italia tutti i partiti "ufficiali" intendono operare secondo legge e senza usare la violenza, nessuno ancora mi ha spiegato cosa vuol dire -in politica- essere moderati (un aggettivo oggi troppo usato e abusato da troppi).

Questa ripetizione quasi ossessiva però mi fa venire dei dubbi.

Possibilità: per caso, moderato vuol dire "non insistere più di tanto sui processi scomodi perché si potrebbero scoprire tante cose strane e non è giusto che persone perbene possano essere coinvolte"?

Per caso, moderato vuol dire "giustificare certi reati commessi da poveri ricchi, che hanno solo il torto di voler diventare più ricchi?".

Per caso, moderato vuol dire "giustificare e non scandalizzarsi che un plurindiziato con parecchi processi a carico e persino condannato sia a capo di un partito?" oppure vuol dire "Chiudere un occhio se nelle liste elettorali ci sono stati e ci sono persone che possono aver commesso reati anche gravi?"

Ancora, essere moderato vuol dire "Fare delle leggine sulla corruzione e sulla mafia, in modo tale che entrambe possano avere delle difficoltà sì, ma non troppo?"

Per caso, moderato vuol dire "Calpestare la volontà della popolazione che non vuole per esempio la TAV miliardaria, in quanto non è con un treno che si ricostruisce l'Europa, anche se distrugge l'ecosistema ?" Vuol dire lasciar correre se si comprano gli F35, nonostante il costo e i loro difetti tecnici?"

Per caso, moderato vuol dire "dimostrarsi contrariato di fronte a chi osa voler fermare i lavori del Muos in Sicilia, anche se sappiamo che le sue radiazioni faranno male per decine di chilometri in linea d'aria all'ambiente e alla popolazione?"

Per caso, essere moderato vuol dire "non cambiare radicalmente questa politica voluta dai banchieri, a costo di continuare a distruggere cittadini e famiglie, in nome del bilancio finanziario, intraprendendo forse delle timide riforme che prevedano nel tempo qualche posto in più?", vuol dire "subordinare l'essere umano alle logiche del potere economico?", essere moderato vuol dire "accontentare tutti per non accontentare nessuno rispetto agli immigrati, alle coppie gay, alla vivisezione, all'eutanasia passiva, alla guerra …" ?

Conclusione: in vero, se moderato vuol dire questo, pur essendo un pacifista, vi dico con forza che non ho alcuna intenzione di essere un moderato! Anzi, i moderati non mi piacciono affatto!

Se Gesù (quello vero !) fosse stato un moderato, sarebbe diventato un capo riverito da tutti i potenti del suo tempo e nessuno lo avrebbe messo in croce !