Se qualcuno vi dice 80 euro, voi a cosa pensate? Indubbiamente pensate ai famosi 80 euro che sono stati dati in busta paga a chi percepiva uno stipendio non superiore ai 26.000 euro l'anno attraverso il bonus irpef. Questo sarebbe servito a far ripartire i consumi, perché la gente avrebbe speso di più e i commercianti avrebbero a loro volta guadagnato. Tutto molto semplice e lineare, ma evidentemente qualcosa non sembra essere andata nel verso giusto. A dirlo è proprio la Confcommercio, stando alla quale l'effetto sui consumi (sul quale si è agito comunque male) è "quasi invisibile". Il premier si difende affermando che chi ha ricevuto il bonus di 80 euro la pensa diversamente. E pensare che solo qualche giorno fa è stato costretto a compiere dei passi indietro sull'estensione del bonus a pensionati, incapienti e partite iva. Guardando al passato, va detto che 'pressato' dalla Confcommercio e dai sindacati, in periodo di campagna elettorale Renzi fu costretto a promettere l'estensione del bonus anche alle altre categorie (pensionati, partite iva e incapienti). Adesso,considerato l'esito negativo delal manovra, Renzi deve comunque occuparsi di altri cose, pensando in primis alle riforme.
Anche qui però è in grande difficoltà visto l'ostruzionismo del M5S e della Lega Nord, oppostesi al Senato non elettivo, con alcuni che mormorano che il M5S stia organizzando delle proteste in piazza. A tutto questo si aggiunge il fatto che sempre il M5S ha chiesto le dimissioni del ministro Madia dopo la cancellazione del decreto su 'quota 96' che ha creato non poco scalpore. Sarà solo un brutto periodo?
Forse, ma non è una nuvola passeggera quanto piuttosto una vera e propria tempesta quella che si sta abbattendo su Renzi e sul proprio governo. C'è chi afferma che sarà un autunno davvero difficile ed economicamente "nero". Oltre ad aver registrato dati negativi soprattutto sul fronte lavoro, in autunno ci potrebbe essere infatti una vera e propria stangata dovuta ad una manovra correttiva di svariati miliardi. Questo comporterà un aumento di tasse e dei tagli che oscilla tra i 10 e i 20 miliardi, manovre che condurranno nuovamente i consumi a livelli molto bassi. Alla luce di tutto questo e degli ultimi avvenimenti, voi cosa pensate? Il governo riuscirà a risollevare le sorti del paese?
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