C'è grande curiosità da parte del mondo cattolico, ma anche di quello laico, per decisione di Papa Francesco in merito ai segreti di Medjugorje. Bergoglio ha fatto sapere che a breve si pronuncerà su quello che fino a poco tempo fa era ormai da considerarsi un tabù del mondo della fede. Quale sarà il suo giudizio finale?
Papa Francesco e la rivelazione: Medjugorje, realtà, fantasia collettiva o truffa?
Dal 1981, anno in cui sei veggenti della Bosnia Erzegovina annunciarono i messaggi della Madonna, la chiesa Cattolica si interroga se dare credito o meno a tali affermazioni.
Nel tempo però il fenomeno è dilagato tanto che il luogo è diventato meta di pellegrinaggio e gli affari economici sono di tutto rispetto. Alla fine infatti si era deciso di lasciare ai fedeli questo posto come simbolo di fede popolare, approfittando quindi del grande successo riscosso in termini economici. Arriva quindi a grande sorpresa ora la decisione di Bergoglio di decidere se i sei veggenti stanno dicendo il vero o stanno imbrogliando da più di 30 anni i religiosi di tutto il mondo. Ovviamente, tale pronunciamento non verrà effettuato secondo un gusto o un'ideologia personale da parte del papa argentino, da tempo una commissione di teologi indaga sull'evento e negli ultimi mesi il papa ha chiesto loro di intensificare le indagini per giungere presto ad un riscontro finale completo ed esaustivo sul quale poi lui possa deliberare.
Ma che idea possiamo farci noi dell'accaduto? Cosa potrebbe decidere Francesco su Medjugorje?
Secondo quanto detto nel precedente paragrafo, è davvero difficile pensare che la chiesa possa decidere di punto in bianco di rinunciare ad un affare tanto cospicuo e bollare le previsioni di Medjugorje come fandonie inventate da sei truffatori.
L'idea della fantasia collettiva, quella cioè che in qualche modo salverebbe i sei veggenti dalla truffa ma non li esulerebbe dall'essere bollati come pazzi o visionari, sarebbe altrettanto deleteria per gli introiti del luogo, bisogna però pur dire che il credo popolare non sempre, o quasi mai, è quello tracciato dalla dottrina ufficiale, ma piuttosto segue parallelo quel che il mondo religioso contempla e si fa poi un percorso tutto personale fatto di tradizioni, suggestioni e spesso superstizioni.
In fondo, molto probabilmente, anche se la chiesa si pronuncerà per il no, i fedeli continueranno ad andare, e tutto sommato per il popolo cambierà poco.
Alcuni interventi del papa durante il suo pontificato hanno infatti fatto pensare proprio che non ci sia buon occhio da parte sua verso questo fenomeno. Ricordiamo infatti la sua famosa frase a riguardo: "la Madonna non porta lettere" mentre in un'altra occasione aveva criticato i cristiani che cercano questo tipo di fenomeni, ricordando che la rivelazione si è conclusa con il nuovo testamento. Insomma, teologicamente pare che Medjugorje sia un fenomeno destinato a spegnersi a breve, bisognerà capire quanto il popolo sia interessato a questioni teologiche e quanto invece voglia semplicemente essere rassicurato da un messaggio celeste.