I gestori dei fondi per la formazione finanziata, talvolta, sembrano fare un uso piuttosto fantasioso delle risorse pubbliche assegnate ai vari percorsi gratuiti d'inserimento, o reinserimento, nel mondo del lavoro. Di certo molti dubbi sono stati sollevati in occasioni passate, come a un corso IFTS del 2009, la cui selezione si è svolta all'Unifabriano. Con l'elogio della politica del merito, di cui si è spesso fatto portavoce lo stesso Presidente Renzi, oggi le cose sono cambiate?

Ecco alcuni corsi gratuiti in partenza a giugno:

A Spoleto, il corso FSC per "Pianista maestro collaboratore sostituto del teatro musicale" è in scadenza il 22 giugno, a Montelabbate (PU), il corso FSE di specializzazione per "Disegnatore progettista - Design for baby" reca la stessa deadline.

Ancora, il corso IFTS per "Tecnico per l'amministrazione economico-finanziaria", a Viadana (MN), dovrebbe presumibilmente scadere a giugno. Non è dato saperlo, a meno di contattare i gestori, ma dalle informazioni accessibili, si evince che le lezioni avranno inizio tra fine settembre e inizio ottobre.

Piccolo spaccato di una selezione IFTS all'Unifabriano

Questa era una delle tre semplici domande a risposta aperta che si trovavano sulla prova scritta: "Come pensi si possa ridurre il numero dei gravi infortuni sul lavoro che, nonostante le leggi emanate, continuano a verificarsi?" La riposta succinta di una candidata accennava così a più problematiche: "È molto importante l'opera di sensibilizzazione globale che deve coinvolgere ogni livello: dai datori di lavoro che devono dare la giusta importanza all'analisi e conseguente gestione dei rischi, fino al lavoratore che non deve trascurare in alcun modo le proprie ed altrui sicurezze.

Ma occorrono anche leggi più severe per contrastare la leggerezza ed il dolo con cui spesso vengono trascurate le norme di sicurezza più elementari."

"Se desideri avere ulteriori informazioni contatta il direttore del corso Dott.ssa Pinka Pallina." Così è iniziata un'odissea di portata superiore al sospettabile.

Aspetti divertenti

Anzitutto, andrebbero rimarcate le parole della Dott.ssa sul compito scritto. "Le rinnovo l'invito di venire a visionare il suo compito e Le assicuro ampia disponibilità di spiegazione e confronto a cominciare dalla difficoltà di comprensione della risposta scritta dal punto di vista sintattico, grammaticale e di contenuto, tanto da assegnarle meritoriamente 19/35." Soprattutto, se si tiene conto che la penna rossa non era atta a castigare il "ma" d'inizio frase o il "vengono" ausiliario al posto del "sono", che la candidata sapeva invisi all'Accademia della Crusca, ma di uso corrente ovunque, ormai.

Non trascurabile, tuttavia, anche la valutazione opportunamente bassa (ancora 19/35) di una prova orale mai esistita e che, d'altra parte, neppure era prevista dal bando di concorso, in cui si leggeva espressamente che la selezione era costituita da "prova scritta, con somministrazione di test e domande attinenti le materie del corso ed un colloquio motivazionale". E dove mettiamo l'intervento di un legale per riuscire ad avere una copia dello scritto?

Un sincero augurio

Buon corso finanziato a tutti! Che sia un finanziamento Garanzia Giovani, FSE, IFTS, FSC, o di qualunque altra fonte pubblica di copertura. Con la speranza che vi capiti… vediamo un po'… va bene contesto, sì, sembra sufficientemente generico e suscettibile dell'interpretazione che ciascuno vorrà darne... quindi, che vi capiti un contesto un po' più trasparente!