Di Expo non si riuscirà a scrivere mai abbastanza e la quantità di eventi, i padiglioni in costante aggiornamento (a tal proposito si è riusciti finalmente a completare quello del Nepal, i cui lavori erano stati interrotti all'indomani del tragico terremoto costato la vita a migliaia di persone) e le novità continue lo testimoniano.

Arrivare preparati

Ma come arrivare preparati all' Esposizione Universale di Milano, che si terrà a Rho Fiera fino al 31 ottobre prossimo? Ebbene, dopo aver visitato l'Expo per un'intera settimana e averlo girato in lungo e in largo, ci sentiamo di darvi 9 consigli per cercare di ottimizzare i tempi senza farsi "sconfiggere" dall'afa milanese.

1) Organizzate un "piano d'attacco": ve l'avranno detto tutti - e lo ripetiamo anche noi - che è materialmente impossibile riuscire a visitare ogni singolo padiglione presente ad Expo in un unico giorno, per cui decidete in anticipo quali aree, quali Paesi vi incuriosiscono di più e fate già una selezione. Meglio avere del tempo in più per visitare nuovi Paesi "fuori lista" piuttosto che non riuscire a visitare nulla perchè disorganizzati.

2) Non desistete in presenza di lunghe file: all'esterno di alcuni padiglioni troverete lunghe file (i casi limite sono il Brasile e il Giappone), in altri invece si creano per motivi organizzativi. Per "gustarli" meglio, gli organizzatori fanno entrare i visitatori a gruppi; succede così negli Emirati Arabi Uniti, in Qatar e in Israele, ma questi tre (consiglio personale) meritano anche un pò di attesa.

3) Sperimentate anche il cibo "straniero": lo sappiamo tutti che il cibo italiano è il migliore del mondo, ma Expo è anche "sperimentazione" di nuovi sapori, odori e consistenze...per cui fermatevi ad assaggiare un piatto "strano", che vi ispira e non lasciatevi influenzare da coloro che dicono "Ad Expo non si può mangiare, è tutto carissimo". 

4) Guardate.

toccate, siate curiosi del futuro, delle diverse usanze, dei momenti di cultura e spettacolo che ogni Padiglione offre. State camminando e parte un concertino di una band cilena? Fermatevi e ascoltateli. In Argentina ballano? Ammirateli. Vivete ogni singola esperienza anche se siete stanchi e con i piedi gonfi.

5) E a tal proposito vestitevi comodi: ad Expo non serve fare le sfilate, soprattutto se ci sono 30° all'ombra.

Bermuda, magliette e scarpe comode per affrontare il lungo Decumano o le scale dei Padiglioni.

6) In borsa mettete una bottiglia vuota dell'acqua: se piena, infatti, ai controlli all'ingresso sarete costretti a getterla, quelle vuote, invece, potrete riempirle nelle tantissime "case dell'acqua" dislocate in tutta la fiera, che gratuitamente vi forniranno acqua naturale o gassata fresca per rigenerarvi.

7)  Apprezzate il lavoro delle centinaia di persone, che dallo scorso 31 maggio sono il vero "orgoglio d'Italia", gli angeli di Expo: dalle forze dell'ordine che costantemente presidiano ogni zona, ai volontari, agli addetti ai lavori che tengono ogni angolo pulito e profumato.

8) Timbrate il passaporto Expo, che al costo di soli 5 euro vi farà immaginare di aver visitato tutto il mondo...in meno di 80 giorni.

9)  Siamo arrivati al finale. E questo è il consiglio più spassionato: DIVERTITEVI!