Era necessario un riordino nel settore tributario, con l’accavallarsi di norme e tributi nel mondo delle tasse. La giustizia tributaria sul web: nasce Sigit (sistema della giustizia tributaria). Fa il suo esordio, in via sperimentale, a partire dall’Umbria e Toscana, il 1° dicembre 2015, seguiranno altre 6 Regioni entro il 2016 per poi estendere il servizio a tutto il territorio nazionale. L’accesso sarà via internet, ove sarà possibile depositare gli atti del ricorso tributario. Da quella fonte potranno attingere i giudici tributari e depositare gli atti telematicamente.
Un provvedimento opportuno
Si attendeva da tempo un provvedimento simile per venire incontro ad un settore delicato e vitale per la nostra economia. Tramite internet sarà possibile ottenere un servizio più veloce con la possibilità di consultare gli atti, in qualsiasi momento, attraverso una password. Quando l’allora Agenzia del Territorio (già Ufficio Tecnico Erariale) venne meccanizzata aveva un arretrato di circa 30 anni. La pratiche venivano eseguite in gran parte a mano, e l’iter era molto tortuoso e la burocrazia la faceva da padrona. Con l’avvento della meccanizzazione, è stato eliminato l’arretrato, con progetti finalizzati al recupero dello stesso, utilizzando il personale impiegatizio, con piccoli incentivi che consentivano di arrotondare lo stipendio.
Alleggerire la burocrazia
Ebbene gli uffici sono stati risanati da quella piaga, nel giro di 15 anni, a costo quasi zero, ed oggi quelli più aggiornati danno man forte ad altri uffici che hanno bisogno. Inoltre, i liberi professionisti, dal loro studio, svolgono le pratiche collegandosi telematicamente. Lo stesso dovrà avvenire per l’Agenzia delle Entrate che oggi incorpora anche l’agenzia del Territorio.
I contribuenti sono demoralizzati perché dall’amministrazione finanziaria continuano ad arrivare le cartelle “pazze”. Inviano avvisi di liquidazione senza verificare la veridicità della richiesta, che in un’alta percentuale dei casi, risultano essere errati. Gli utenti, se non in possesso delle ricevute, rischiano di pagare due volte la stessa tassa. Chiaro che il contenzioso aumenta, e quindi un nuovo sistema per il ricorso tributario potrebbe portare un poco di sollievo.