Il presidente francese Francois Hollande, noncurante del parere del parlamento e dei cittadini, ha usato più volte il suo potere per autorizzare incursioni delle forze armate transalpine in Mali e Siria. Dopo gli attacchi terroristi dello scorso anno a Parigi, il governo francese ha adottato politiche di emergenza che hanno permesso all'amministrazione Hollande di criminalizzare l'attivismo contro l'occupazione israeliana dei territori palestinesi, spiare i cittadini francesi e bloccare siti web sospettati di simpatizzare con l'estremismo di matrice islamica.
La proroga dello stato d'emergenza
La legge d'emergenza prorogata per altri tre mesi, trasforma la Francia in uno stato di polizia totalitario che può agire contro i sospetti trattenendoli in stato di arresto per un massimo di dodici giorni, e negando loro l'assistenza legale per tutto questo periodo. Alcune associazioni umanitarie tra cui Human Rights Watch hanno recentemente denunciato abusi contro i musulmani da parte della polizia francese, e trattamenti altamente discriminatori. Inoltre il governo può usare i poteri straordinari per censurare e punire i giornalisti non allineati, cosa che ironicamente impedisce qualsiasi indagine indipendente su attività criminali e terroriste. Uno scenario simile a quello degli Stati Uniti dopo gli attentati dell'11 settembre 2001, quando la censura del governo di Washington non permise ulteriori indagini e l'accesso a nuove prove importanti per stabilire la verità.
La collaborazione con gli Stati Uniti
Il governo francese ha confermato la volontà di collaborare con gli Stati Uniti per reprimere presunti contenuti terroristici su internet. Questo comporterà un giro di vite sia su informazioni pubbliche che sulla privacy del web nel suo complesso, almeno fino a quando durerà lo stato di emergenza.
Dal momento che l'accesso della gente alle informazioni pubbliche su internet è di per sè lo strumento migliore per il pensiero indipendente, quindi la difesa contro errori di valutazione e disinformazione, l'amministrazione Hollande ora preme per rispondere a questa minaccia collaborando con Stati Uniti ed Israele, ed estendendo le leggi speciali.