Ieri si parlava del taglio ditasse per il 2017 ed i giornali raccoglievano la notizia, rilanciando con la novità della volontà del Governo di ridurre anche i contributi sul lavoro, a beneficio sia del lavoratore che dell'imprenditore. Oggi invece si apprende della retromarcia del Governo e del rinvio della riduzione delle tasse al 2018. Le notizie in gestazione, per la verità, apparivano finalizzate a movimentare le prossime elezioni comunali, che destano molte preoccupazioni a tutti i partiti politici, ed in particolare il PD di Renzi sotto i riflettori.
Sicuramente l'esito delle elezioni ci consegnerà un nuovo panorama politico del paese, a preludio del referendum prossimo, che in molti vogliono trasformare in un congresso del PD.
Richiesta del Congresso del partito
La minoranza dem chiede a gran voce, a mezzo di Roberto Speranza, la celebrazione del congresso del partito prima del referendum, per arginare le nuove alleanze a cui il PD è soggetto. I piccoli gruppi provenienti dalla destra, sovraccarichi di deputati e senatori, vedi Ala, NCD ecc., stando ai pronostici, probabilmente non riusciranno a mantenere la consistenza numerica attuale e finiranno per essere fortemente ridimensionati nella rappresentanza. Sono infatti in atto tentativi di apparentamenti, per garantirsi la rielezione.
Renzi ha di fatto ampliato la maggioranza, con l'ultimo voto di fiducia,ed i preparativi fervono: Verdini si considera già nella famiglia governativa, e presto lo vedremo al comando a rappresentare le istanze di chi lo sostiene.
Accordo tacito in atto
Tutti alzano la voce per farsi notare, ma in realtà hanno trovato un minimo comune denominatore che è quello di restare a difendere l'intera legislatura, e sono tutti d'accordo a continuare ed a svolgere il loro ruolo.
I cittadini si aspettanointerventi che incidano non solo sulla riduzione delle tasse,ma anche e soprattutto sullo snellimento della burocrazia,che non facilita lo svolgimento per avviare qualsiasi attività. Il lavoro al centro dei futuri provvedimenti, ci consentirà di risolvere i nostri problemi.
