I telespettatori affezionati del programma di approfondimento di Rai 2, Virus, condotto dal giornalista e vicedirettore de “Il Giornale” Nicola Porro, potranno seguire la trasmissione solo fino al prossimo 2 giugno, a causa della decisione dei vertici Rai di eliminarla dal palinsesto della prossima stagione televisiva.

Molte le contestazioni, specialmente dai simpatizzanti dei partiti di centro-destra e di ispirazione liberale per la chiusura del programma. Sotto il mirino delle accuse finisce il Governo Renzi, reo, secondo la maggioranza dei telespettatori i quali stanno commentando da qualche giorno la vicenda sui social network, di aver influenzato la decisione dei vertici Rai e di averli spinti a giustificarsi con una fredda “scelta editoriale”.

In effetti la trasmissione di Porro, a detta di molti, si è sempre distinta per aver fatto della pluralità ideologica degli ospiti, e dunque dei confronti, la ricetta vincente di ogni puntata trasmessa finora.

Non c’entrano Red Ronnie, vaccini e ascolti nella decisione di chiudere

Anche l’apertura della scorsa puntata del telegiornale satirico di canale 5 “Striscia la Notizia” è stata scandita da una tagliente battuta sulla vicenda, imputando la responsabilità di questa scelta al Premier Renzi, il quale, secondo i conduttori, starebbe preparando “l’artiglieria pesante in vista del referendum di ottobre”.

Virus, in seguito alla puntata della settimana scorsa dove l’ospite Red Ronnie aveva espresso la propria opinione sui vaccini sollevando un polverone mediatico, è stata più volte citata da diversi organi di stampa negli ultimi giorni, ma l'episodio non sarebbe la causa che ha portato la televisione pubblica alla decisione di chiuderne i battenti; come, del resto, non c’entrerebbe nemmeno il numero di ascolti giudicato, tra l’altro, molto buono per i canoni richiesti.

Nicola Porro, con filosofia e un pizzico di sarcasmo, risponde su facebook

Intanto proprio il conduttore Nicola Porro nella sua consueta rassegna stampa, con video in diretta su facebook intitolata “Zuppa di Porro”, dopo aver commentato con un tocco sarcastico le ennesime promesse di Renzi, sciorinate nel suo ultimo monologo #matteorisponde, ha così commentato la scelta di chiudere la sua trasmissione dalla Rai: “ decidono di abolire Virus… un tempo se avessero abolito una trasmissione di prima serata i giornali ne avrebbero fatto una grande questione nazionale, oggi invece… ma non troverete da parte nostra il fare le vittime, oggi siamo felici, perché oltre ad aver abolito Virus, aboliscono il bollo (auto) l’Irpef ed equitalia”. Queste ultime promesse di “abolizioni” tratte, chiaramente, dall’ultimo #matteorisponde.