Ancora doveva chiudersi la terza puntata - "Castore e Polluce"; andata in onda ieri alle 21.10 su Rai 2 - che già partivano sui social la catene di S. Antonio per decretare il successo di "Schiavone" e del suo interprete Marco Giallini. Gli hastag #gialliniofficial e #schiavone volavano e fioccavano i commenti. "Giallini è esploso tardi, ma poi è stato capito" ci dice l'attrice Gigliola de Feo e dobbiamo a Valerio Mastandrea il suo coinvolgimento nel mondo della commedia mainstream del cinema italiano. Anche il prossimo film che vedrà l'amico di Caligari per la prima volta come regista avrà Giallini tra i protagonisti.

Solo la politica non capisce: Giovanardi, Quagliariello e Gasparri presentano un'interrogazione parlamentare contro il personaggio Schiavone; siamo al maccartismo all'italiana. Si capisce perché questi parlamentari non prendano più un voto. Ma perché piace Schiavone? Per quel strano miscuglio tra legalità e vendetta privata che si fondono con il personaggio metà bandito e metà sbirro. Perché piace questo personaggio anche al creatore di Montalbano? Forse perché è più credibile di Salvo Montalbano: più reale e verosimile. Insomma: umano. C’è poi lo scrittore Manzini che sa alternare queste screziature comportamentali del personaggio così come la sua lingua: greve, poetica e colta. Perché come insegna il Padre di tutti – Andrea Camilleri – anche la parola grassa ha suo senso e la sua necessità.

Poi quel metodo investigativo: emozioni, sensazioni, dettagli che lo apparentano ai grandi come Simenon. Schiavone è costretto spesso a rimestare nel suo passato romano integralmente: dalle origini trasteverine con gli amici di merende Sebastiano, Furio e Brizio, alla sua pietra angolare che lo salvò dal torpore dell’inverno: la restauratrice Marina, sua moglie.

Funziona poi quel suo inseguire le donne tenendosi - per continuare a vivere - quella sua immagine onirico-casalinga di Marina. la storia della sua perdita sarà svelata in 7-7-2007 (Sellerio). Regge anche il triangolo anomalo con l'ispettrice Caterina ed Italo.