House Party non convince i telespettatori nel suo esordio di ieri sera, 14 dicembre 2016. Sebbene gli ascolti siano stati generosi - come prevedibile - il programma non ha offerto qualità né slanci di novità. Il format si è presentato come la festa di Maria De Filippi che, con la sua Fascino da 53 milioni di euro, ha utilizzato i telespettatori per divertirsi da sola.

Il programma ha senso d'esistere?

La domanda che si sono fatti i telespettatori è sui motivi che hanno spinto Mediaset a mandare in onda un programma senza novità. Non ha il trash di Selfie, che però incolla lo spettatore allo schermo, e nemmeno l'avventurosa energia dell'Isola dei Famosi: in poche parole, non ha uno scopo.

Non risulta un vero intrattenimento, perché le gag sono insulse, i protagonisti sempre gli stessi (Patrick Demspey ormai è ospite fisso nelle trasmissioni di Maria De Filippi, e ieri è stato appena sfruttato come un "maschio" qualsiasi per essere toccato in un ridicolo esperimento scientifico).

Il programma, di fatto, è interamente basato sulla regina di Mediaset che fa ciò che vuole; l'importante è che lei si diverta e che il guadagno sia assicurato. Dunque la risposta al quesito sulle ragioni della realizzazione di House Party sta nel business: non c'è altra motivazione per inserire personaggi validi in un contesto così caotico, disorganizzato e scialbo.

Solo sesso

Da tener conto che il filo conduttore delle gag è sempre stato il tema "sesso".

Tutto è cominciato con l'ingresso di Patrick Demspey: Maria De Filippi ha presentato un esperimento scientifico in cui Sabrina Ferilli - povera spalla - ha dovuto riconoscere parti del corpo "compromettenti" (parole usate: pube, verginità e orifizio) da bendata, e usando come manichino un attore famoso in tutto il mondo. Nella prova a letto con Francesco Totti, gli argomenti erano sempre basati sul sesso, con continui doppi sensi.

Non si è risollevata la situazione nella gag con le uova "dure", né quando Gianni Morandi ha cantato e omaggiato Lucio Dalla (unico momento di televisione valido). House Party è stato un programma a contenuto zero, dove una De Filippi divertita (di chi "fa la festa e se la gode") e una Sabrina Ferilli evidentemente in imbarazzo, hanno cercato di dar vita ad una trasmissione con poco senso d'esistere.