In Italia siamo sempre oltre e avanti, siamo il laboratorio politico del sud Europa che crea casi ed anomalie che con il tempo divengono puntualmente consuetudini altrove. Ricordate Berlusconi ed i suoi conflitti d'interessi?

Negli Stati Uniti oggi c'è Donald Trump.

Oggi in Italia il partito movimento che sembra destinato a governare l'Italia è quello del Movimento Cinque Stelle di Grillo-Casaleggio, un movimento nato prima intorno al personaggio Grillo ed i suoi show causticamente politici fine anni novanta, poi dopo l'incontro con Casaleggio divenuto movimento attraverso un blog applicazione dei cinque stelle, dove la parola militante ed attivista sta quasi per utente della piattaforma.

Negli Stati Uniti, rispetto a ciò che accade in Italia si è sempre un poco in ritardo, ma in prospettiva futura anche in questo caso si respira aria di similitudine rispetto la fenomenologia della politica Italiana.

Sembra che tra cinque anni marcerà verso la casa bianca Marck Zuckerberg, che idealmente sembra sintetizzare Berlusconi e Renzi nel loro utilizzo dei loro media, la piattaforma dei cinque stelle non è nulla rispetto la portata politicamente trasversale ed oltre gli schieramenti di Facebook.

Il fondatore di Facebook sta alimentando le voci su una sua possibile carriera politica, lo fa direttamente dall'account del suo/nostro social network, dal quale annuncia la volontà di attraversare in tutto il 2017 i cinquanta stati americani per ascoltare la gente.

In realtà il tour di Zuckerberg è già cominciato, venti Stati li ha già attraversati, conta per il 31 Dicembre del 2017 di riuscire a visitare gli altri trenta

L'imprenditore più ricco e famoso del pianeta da qualche tempo manifesta anche un forte spirito critico verso il secolo delle "generazioni App", "le connessioni dividono ed allontanano" ha detto, per questo vorrebbe incontrare più persone possibile per riflettere su come rimodulare le relazioni sociali, politiche e culturali attraverso il web.

Fa pensare ad una candidatura politica anche una retromarcia di Zuckerberg rispetto a quanto dichiarò tempo fa d'essere ateo, sempre via social ad un suo follower ha spiegato: "credo che la religione sia molto importante".

Insomma prima di parlare d'anomalie politiche italiane, sarebbe il caso di guardare quello che accade negli States e magari guadagnarne in autostima.