Gli ascolti hanno premiato RaiUno, facendo vincere così la battaglia dell'auditel, ma quei 3.701.000 di telespettatori (uno share del 15.77%) avranno davvero apprezzato il film sulla vita di Dalida? Sui social viene da pensare che chiunque abbia avuto modo di guardare il film si sia trovato di fronte a un progetto che non è riuscito totalmente a rendere omaggio alla star dei record.

Troppo poco tempo per raccontare in un solo film Dalida

Dalida in 34 anni ha prodotto ben 38 album e ha vinto più dischi d'oro di tutti: una presentazione importante per questa icona di stile e musica che è stata interpretata sul piccolo schermo da Sveva Alviti.

L'attrice è stata brava a donare alla cantante una bellezza ed eleganza particolare, con quel tocco malinconico che era tipico di Dalida. Al tempo stesso però lo spettatore di trova di fronte a un doppiaggio che non convince e ai movimenti fin troppo trattenuti dell'attrice. Mancava qualcosa, mancava un pizzico di carisma in più per aiutarci a entrare completamente nel dramma esistenziale di questa artista tormentata.

La regista francese Lisa Azuelos ci ha provato, ma due ore sono troppo poche per riuscire a creare una storia che sia sincera, onesta e completa. Non a caso il film trasmesso su RaiUno è apparso piuttosto come una sorta di collage di piccoli spezzoni della sua vita, mai approfonditi davvero, ma appena sfiorati.

Il tutto viene accompagnato da una narrazione che è tutto tranne che lineare.

Un freddo omaggio a Dalida

A livello di sceneggiatura il film fa acqua da tutte le parti: il fascino di Dalida, l'affetto per una star che ha saputo colpire il grande pubblico non bastano per ottenere un buon prodotto cinematografico e televisivo. Lo spettatore rivive i fatti di cronaca e di spettacolo che già conosceva, vengono così riportati alla memoria i dolori della piccola Dalida, il matrimonio con Lucien, la tormentata vita con Luigi Tengo, i momenti musicali.

E il resto dov'è? Peccato per questa eccessiva freddezza che porta a fare un'analisi storica piuttosto che un film omaggio per una star internazionale del suo calibro.