Ogni sabato Maria De Filippi miete successi grazie alla sua trasmissione C'è posta per te, in onda dal lontano 2000 e capace di tenere incollati allo schermo milioni di telespettatori grazie ad un perfetto mix di incredibili storie strappalacrime (come quella che la scorsa settimana ha avuto come protagonista il giovane Cristian), divertimento e grandi emozioni. Ebbene, questa sera abbiamo assistito a qualcosa di particolare: ospite del people show più famoso e seguito del nostro palinsesto televisivo, lo storico duo comico formato da Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti ha lanciato diverse stoccate nei riguardi di Alberico Lemme, al quale hanno mandato la posta.

Greggio e Iacchetti: le donne vanno amate per ciò che sono

Si sa, il Dottor Lemme è un personaggio assolutamente controverso, a causa dei suoi ripetuti interventi nei riguardi delle donne in sovrappeso e dei suoi consigli dietetici apparsi discutibili da diverse persone, tanto che Mediaset (e in modo particolare Barbara D'Urso) è stata bersagliata dalle critiche per le tante ospitate che gli sono state concesse, che spesso hanno condotto a forti contrasti. Non sorprende, quindi, che i social siano esplosi nel momento in cui greggio e iacchetti, come al solito vestiti da donne e fingendosi anziane ex prostitute, hanno lanciato un'ironica ma pungente invettiva nei confronti dell'uomo, accusato di essere irrispettoso nei riguardi del genere femminile e di aver ottenuto il successo senza mai aver fatto granché, a differenza di tanti professionisti che sono arrivati in tv in seguito ad una lunga gavetta.

Ezio ed Enzo, nel corso della loro irriverente partecipazione, hanno sostenuto che le donne debbano essere amate per ciò che sono, senza che si badi al loro aspetto fisico e hanno fortemente criticato la condotta tenuta dal destinatario della loro missiva.

Ezio ed Enzo in difesa del genere femminile

Indubbiamente la scelta della produzione di C'è posta per te ha colpito nel segno, perché, come si suol dire, anche ridendo si può dire la verità. Complimenti, quindi, a Maria De Filippi, sperando che in futuro si cerchi di essere più severi e si eviti di diffondere messaggi sbagliati e potenzialmente pericolosi.