A Cosenza, la cronaca ci racconta di un padre che ha immobilizzato e picchiato il medico responsabile del punto vaccinale di Diamante, dell'azienda sanitaria provinciale di Cosenza. La sua colpa? Il figlio dell'uomo è autistico e il padre ritiene che il medico che ha effettuato la vaccinazione sia responsabile.

Le proteste dei no vax

L'episodio, accaduto lo scorso 14 giugno, sarebbe triste ma piccolo, senonché casi simili si stanno verificando con una frequenza sempre più alta: c'è una psicosi da malattia del vaccino. I dati, gli studi, le argomentazioni non sono sufficienti per combattere questa nuova paura che ha coinvolto migliaia di persone.

Gli organizzatori dei comitati no vax, free vax e stop vax, sostengono di essere tra uno e i due milioni, e che alle prossime elezioni avranno intenzione di farsi valere.

Infatti all'approvazione del Decreto Lorenzin, che rende obbligatoria la vaccinazione per l'iscrizione a scuola, sono seguite manifestazione a Roma, Pesaro e Milano. I due episodi sono correlati e si immagina che ne vedremo di nuovi, perché la sfiducia nei confronti di medici e istituzioni e il clima sui social network fanno temere il peggio.

Le ragioni addotte dagli anti-vaccinisti

Perché i no vax manifestano? Proviamo a dare delle risposte

  • I vaccini causano l'autismo... infatti prima l'autismo quasi non esisteva
  • Le aziende farmaceutiche (Big Pharma) vogliono fare soldi e quindi ci costringono a fare i vaccini da loro prodotti
  • I medici non sono indipendenti perché lavorano con case farmaceutiche
  • Se un farmaco può non funzionare, è il genitore che decide se somministrarlo o no a suo figlio

Le quattro risposte sono evidentemente deboli: non c'è nessuno studio che stabilisca la correlazione di causa effetto tra vaccini e autismo; le aziende di Big Pharma non vogliono ammazzare i clienti e coi vaccini più comuni non fanno nessun margine; i medici lavorano con le case farmaceutiche perché per produrre farmaci servono anche le loro competenze; l'errore statistico sui vaccini è bassissimo e nel corso degli anni è andato costantemente diminuendo.

La libertà di scelta usata come scusa

Se le motivazioni di chi protesta sono risibili, perché sta avendo tanto successo il movimento no-stop-free vax? Anche negli USA Donald Trump ha scelto un no vax per guidare la commissione vaccini. E allora forse il problema è la scarsa autorevolezza dello stato, dei medici, dei giornalisti, insomma delle élites. La libertà di scelta come strumento contro il potere assoluto viene utilizzata da molti come scusa... Strano parola, libertà, in questo contesto, vi pare?