Pier Luigi Bersani utilizza, in alcuni casi, la 'metafora', per rendere più comprensibili concetti fondamentali della politica. Si tratta di un genere letterario, lontano dal 'politichese' largamente usato nel passato. E' possibile, attraverso la metafora, mettere in luce comportamenti interessanti, in modo semplice, destando curiosità nell'interpretazione: diventa anche un modo per far capire a tutti particolari situazioni. I sondaggi politici di questi giorni, con previsioni poco confortevoli per il PD (27%), portano i dirigenti del partito a riflettere sul da farsi.
I recenti esodi dal partito, di molte personalità, verso altri lidi della sinistra, rappresentano un campanello di allarme a cui bisogna porre rimedio: si tratta di una migrazione a senso unico, che potrebbe ulteriormente indebolire il partito.
Nasce la volontà di dialogare
Le correnti interne al PD per ora sono tranquille, ma hanno più volte dichiarato che non pensano di rinunciare alle loro idee, ed a contribuire a determinare le scelte importanti di politica. Insomma un mondo in attesa di sviluppi. Tutte queste cose non sono passate inosservate alla Dirigenza del PD, e si notano già i primi comportamenti, che vanno in direzione contraria a quelli usati finora. Una palese volontà di confrontarsi per dialogare e per uscire dalle polemiche degli ultimi giorni.
Lo sforzo di Pisapia e Bersani per la formazione di un nuovo centrosinistra allargato potrebbe essere una soluzione per unire la Sinistra e recuperare così tanti voti dispersi.
Nuovi programmi
E' l'ora di nuovi programmi di Governo, con al centro il Lavoro come obiettivo principale: tutto il resto viene di conseguenza. Col Lavoro aumenta il Pil e si rimette, in automatico, in moto tutto il meccanismo economico.
Il prossimo appuntamento della legge finanziaria richiede idee chiare ed impegni precisi. Salvo casi eccezionali, eliminiamo i 'bonus' e smettiamola con i litigi. Insieme si può trovare la soluzione: prima che sia troppo tardi.
Non possiamo concludere questo commento senza far riferimento ad una Legge, in itinere, lo 'Jus soli'.
Contrariamente a quanto sostenuto Dalla destra, noi riteniamo che si tratti di una legge giusta, che dev'essere approvata, come si propone il Governo Gentiloni, possibilmente entro il prossimo mese di settembre. E' una legge che misura il nostro grado di democrazia...