La crisi Politica in cui versa l'africa è poco nota, ma molto importante per l'Europa.
Noi non siamo abituati ad affrontare i problemi, se non quando ci vengono addosso con violenza. La situazione dell'Africa è stata spesso sottovalutata e oggi ce ne occupiamo perchè i flussi migratori investono soprattutto l'Italia. Forse è utile cercare di capire cosa sta succedendo in questa regione del mondo, così ricca di materie prime, così povera da costringere molti dei suoi cittadini a scappare in Europa, alla ricerca di un futuro migliore.
Noi non possiamo accogliere tutti quelli che scappano, quindi sarebbe il caso che l'Europa aiuti l'Africa.
Cosa possiamo fare? Innanzitutto dovremmo investire molte risorse per creare opportunità di lavoro in loco per milioni di giovani africani che non vedono opportunità nel loro Paese. Hanno bisogno di ifrastrutture viarie ed energetiche, di scuole e ospedali, tutti settori dove potremmo volentieri cooperare. I vantaggi sarebbero per le nostre aziende che conquisterebbero un mercato vergine e potenzialmente enorme, e per le popolazioni locali che uscirebbero dalla spirale di instabilità e di povertà. Sarà possibile? Se l'Italia verrà lasciata sola, no, se l'Europa capirà che è in gioco il suo futuro, forse siamo in tempo.
Noi ci siamo dimenticati dell'Africa, pur essendo vicini di casa, ma la Cina da anni ha scoperto e investito nel continente nero miliardi di dollari. Cosa vogliono i cinesi? Il presidente cinese Xi Jinping ha detto quali sono i pilastri delle relazioni sino-africane:
- 1 uguaglianza politica e fiducia reciproca
- 2 cooperazione economica
- 3 scambi culturali
- 4 sicurezza comune
- 5 difendere interessi comuni
A differenza dell'Europa che parla dei diritti umani, alla Cina l'argomento non interessa.
Siamo sicuri che sia saggio lasciare al dragone cinese l'egemonia sul continente africano? La Cina ha deciso di investire centinaia di miliardi di dollari, sarebbe il caso che anche noi spendessimo una cifra simile, se vogliamo maggiore crescita economica e maggiore sicurezza.
Il maggior problema dell'Africa però rimane il suo frazionamento politico e le lotte intestine all'interno degli Stati, tra tribù che non si riconoscono e satrapi che schiavizzano i propri popoli.
In questo caos, l'Islam politico ha trovato terreno fertile, e milioni di persone disposte a morire per la causa. Il problema si può affrontare migliorando polizia ed esercito, ma senza un orizzonte di speranza, sarà tutto vano. Speriamo che L'Europa si svegli.