Esiste l'intolleranza dentro la comunità omosessuale? La risposta è sì e in Spagna prende il nome di plumofobia, ovvero la paura o il rifiuto nei confronti di una persona gay che dimostra degli atteggiamenti o comportamenti femminili. C'è una vera e propria discriminazione interna, in cui l'uomo virile prende in giro quello effeminato e, soprattutto nella sfera virtuale, casi del genere si sono moltiplicati con l'utilizzo sempre maggiore di applicazioni di dating, come ad esempio Grindr.

Un interessante studio

La rivista inglese che si occupa di temi LGBT, Gay Times, ha pubblicato uno studio realizzato dalla Cal Strode, dove hanno partecipato 280 omosessuali degli Stati Uniti d'America e del Regno Unito.

II 57% dei cosiddetti straight acting, che tradotto significa apparentemente etero, crede che le persone effeminate diano una cattiva immagine ai gay. Il dato inquietante è che il 35% degli intervistati s'identifica più con la comunità eterosessuale, considerata meno stravagante di quella omosessuale. I soggetti che si definiscono straight acting nella vita hanno meno problemi a mescolarsi con gli quelli etero, di conseguenza le probabilità di essere discriminati sono minori rispetto agli altri gay.

Il caso su Instagram di Jens de Fries

Jens de Fries è un ragazzo spagnolo, disegna giochi da tavola ed è molto seguito su Instagram, dove spesso mette in mostra il suo petto villoso e i suoi muscoli, risultato di molte ore in palestra.

Circa due mesi fa ha pubblicato nella rete sociale alcune sue foto a torso nudo in cui indossava un corsetto, degli orecchini e in mano aveva un lucidalabbra. Nel giro di poche ore 1600 followers, la maggior parte omosessuali, hanno deciso di non seguirlo più e addirittura alcuni di loro gli hanno scritto in privato chiedendo se si sentiva una donna, visto che aveva deciso di vestirsi con un indumento intimo prettamente femminile.

Il ragazzo, pubblicando le foto, voleva semplicemente ironizzare sui pregiudizi della mascolinità, la sua era una semplice provocazione evidentemente poco apprezzata e capita da alcuni dei suoi contatti. Dietro al rifiuto di un omosessuale effeminato o a un gay che indossa un busto c'è del maschilismo, figlio di una cultura patriarcale.

Le cose stanno lentamente cambiando e sempre più persone considerano assurdi gli stereotipi di genere, dei veri e propri luoghi comuni in cui la nostra società viene intrappolata.