Le forze falsamente progressiste reclamano l'abolizione delle frontiere, ritenendo lo Stato nazionale senza mezzi termini un prodotto del nazionalismo imperialista. La verità è ben diversa: il movimento operaio ha sempre distinto il patriottismo dal nazionalismo ponendo corretti problemi di sovranità ed indipendenza nazionale. L'immigrazione va regolamentata ed il diritto internazionale democratizzato; gli stessi migranti presentano raggruppamenti differenziati. La globalizzazione implica l'esportazione di gang reazionarie, spesse volte semi-fasciste.

Un esempio: la mafia nigeriana. Sintetizzo: fra gli immigrati troverete tantissimi lavoratori onesti, compagni coraggiosi, ma anche delinquenti senza scrupoli organizzati in cellule eversive.

L'immigrazione di massa: un danno ai movimenti antimperialisti

L'immigrazione di massa non ha mai avuto il sostegno dei comunisti e terzomondisti rivoluzionari. Chi sostiene lo svuotamento - soltanto per menzionare un esempio - del continente africano? Le forze dell'imperialismo liberale, quindi le omelie di papa Francesco, sembrano ispirate alla pirateria coloniale dei grandi speculatori della finanza internazionale. Per i partiti comunisti (marxisti-leninisti) i flussi migratori vanno regolamentati dagli Stati strappandoli dalle logiche ''senza regole'' delle Organizzazioni Non Governative vero ''Cavallo di Troia'' della borghesia USA.

La ''Politica manovrata'' (Gramsci), il dialogo inter-culturale e la controinformazione giornalistica fanno traballare il sistema della menzogna mediatica.

La globalizzazione della povertà e quella del crimine

L'immigrazione di massa ha favorito la penetrazione, in Italia e nel continente europeo, di organizzazioni criminali come la centro-americana MS-13 e la mafia nigeriana, le Asce Nere.

Guerre imperiali, sbudellamento di popoli e nazioni, la politica delle lobby; sono mali generati dalle centrali di comando del capitalismo globale. Distruggere lo Stato nazionale significherebbe consegnare il popolo lavoratore (quindi anche i lavoratori migranti) alle mafie; una politica del caos teorizzata dall'estrema destra USA, i cosiddetti neo-conservatori, e portata avanti dalla falsa sinistra.

Se ne avvalgono i padronati, gli unici realmente interessati a svuotare il continente africano, ingrassando l'oligarchia (nazionale e non) col plusvalore estorto ai ''poveracci'' (non privi di colpe) spoliticizzati. Che cosa pianificano i Potenti delle Terra? C'è chi parla d'alterazioni demografiche: ambasciatori, lobbisti, banchieri e uomini di potere si vantano della rapina pan-planetaria in corso. Insomma, la minaccia stando ai documenti è reale.