Dopo il lungo infortunio che lo ha tenuto fuori fino al mese di gennaio, Leonardo Spinazzola ha inserito la quinta marcia e vuole guadagnarsi un ruolo da protagonista anche alla Juventus, dopo la prestazione convincente in Nazionale contro il Lichtenstein. Per Allegri si apre così un dolce dilemma, visto e considerato che nel mese di aprile la "Vecchia Signora" si giocherà l'accesso alle semifinali di Champions League, contro il temibile Ajax dei giovani.

Le ultime prestazioni di Alex Sandro non hanno convinto

Nella Nazionale di Roberto Mancini c'è un calciatore della Juventus che si sta ritagliando uno spazio importante, vale a dire Leonardo Spinazzola.

Il terzino ex Atalanta è rimasto fermo ai box fino a gennaio, prima di tornare a disposizione a pieno regime di Allegri e aspettare l'occasione giusta per dimostrare di meritare la maglia bianconera. Un'occasione che è arrivata contro l'Atletico Madrid di Simeone, in una serata che ha visto la squadra bianconera protagonista di una grande rimonta che ha proiettato i torinesi ai quarti di finale di Champions League.

Bisognava sostituire Alex Sandro squalificato e sopperire anche all'assenza di De Sciglio per infortunio, una situazione che ha per forza di cose convinto Allegri a dare un'opportunità al terzino azzurro. Leonardo non si è fatto pregare e nella gara sulla carta più complicata ha dimostrato a tutti di che pasta è fatto: "Accelerazioni devastanti, dribbling impressionanti e copertura perfetta della fascia sinistra".

Da quella sera Spinazzola ha fatto capire che il suo ruolo alla Juventus non è da comprimario, visto che Alex Sandro non sta dando le giuste garanzie in questa stagione. Sarà Allegri a decidere se puntare sul fluidificante azzurro o dare ancora fiducia al brasiliano, sta di fatto che il tecnico toscano avrà un arma in più su cui contare.

Anche Kean reclama più spazio

Dalle due gare di qualificazione ad Euro 2020 della Nazionale di Mancini sono arrivate buone notizie per Max Allegri, in quanto oltre a Spinazzola anche Kean ha convinto con le sue prestazioni.

Due gare dal primo minuto per la punta classe 2000 e due reti, con l'ennesima dimostrazione di essere uno di quei calciatori in grado di fare la differenza.

Dopo l'infortunio di Cristiano Ronaldo in attacco urge il bisogno di forze fresche e contro l'Empoli il buon Moise dovrebbe partire dal primo minuto.

Contro l'Udinese ha giocato dal primo minuto e ha realizzato una doppietta formidabile, a dimostrazione che è ormai pronto a palcoscenici importanti, anche se non bisogna dimenticare che in rosa sono presenti anche attaccanti del calibro di Douglas Costa e Dybala.