La 10.a giornata di Serie A si conclude questa sera con l'importante sfida tra Milan e Spal, una gara delicata sopratutto per i rossoneri, chiamati a riscattare la cocente sconfitta dell'Olimpico contro la Roma. Intanto nella giornata di ieri polemiche a non finire nei dopo gara di Napoli-Atalanta e Juventus-Genoa, che hanno messo in secondo piano il calcio giocato, a dimostrazione che in Italia non si cambia mai e si fa facilmente rumore per ogni episodio dubbio.

Le maggiori polemiche ci sono state in Napoli-Atalanta

Il Napoli di Carlo Ancelotti non va oltre il 2-2 al San Paolo contro la temibile Atalanta di Gasperini, un risultato che non fa rumore per l'ennesimo stop dei partenopei, bensì per le decisioni arbitrali.

Il duo Giacomelli-Banti è finito nel mirino di calciatori e dirigenti campani, per via dell'episodio del possibile rigore su Llorente, con la successiva azione che ha portato al pari finale dei bergamaschi. Ebbene si, innanzitutto bisognerebbe evitare di fare polemiche eccessive ad ogni episodio, e non secondariamente il penalty non è così limpido, visto e considerato che prima dell'intervento di Kjaer sullo spagnolo, è lo stesso centravanti azzurro a commettere fallo sul difensore con un gomito alto sul collo. Di certo l'arbitro ha sbagliato a lasciar correre, in quanto, sanzionando il contatto avrebbe decretato la punizione per l'Atalanta 'vanificando' così il successivo gol di Ilicic.

Dunque, non si capisce il perche' di tanto astio verso i direttori di gara, in quanto Ancelotti e De Laurentiis dovrebbero occuparsi dei problemi della loro squadra, piuttosto che cercare attenuanti e scuse per via del mancato successo.

Le continue lamentele di tesserati e non, mettono in evidenza la pochezza del nostro calcio, che a differenza degli altri campionati si mette in mostra sopratutto per la moviola nei dopo gara e per polemiche sterili e controproducenti.

Anche nella gara tra Juventus e Genoa c'è stata qualche contestazione di troppo, sopratutto per l'espulsione a inizio ripresa di Cassata e per il rigore finale su Cristiano Ronaldo, apparso molto evidente e limpido.

Il secondo giallo a Cassata è si esagerato, anche se qualcuno dimentica che il calciatore poteva e doveva essere espulso a inizio gara, per via di due interventi da giallo, uno sanzionato e l'altro non, dunque, anche in questo caso si è davanti a delle polemiche stucchevoli e sterili.

La Roma penalizzata a Udine ha risposto con una prestazione super

Chi nella 10.a giornata è stato veramente penalizzato è la Roma di Fonseca, per via di un espulsione inesistente ai danni di Fazio, che ha lasciato i giallorossi in dieci quando il punteggio era di 0-1 in favore della 'Lupa'.

La squadra capitolina nonostante l'inferiorita' numerica ha risposto presente, reagendo sul campo, con un sonoro 0-4 che lascia poco spazio a commenti. La Roma è stata più forte degli errori arbitrali e ha dimostrato che delle volte anche se i direttori di gara sbagliano sono le squadre a dover saper rispondere, ed è quello che gli uomini di Fonseca hanno fatto.

La speranza è che almeno stasera il dopo gara di Milan-Spal sia meno rovente, anche se in questo caso potrebbe rivelarsi infuocato se i rossoneri dovessero fallire nuovamente l'appuntamento con i tre punti, una situazione che i tifosi non accoglierebbero certamente con serenità.