Indulto e amnistia 2014, salta di nuovo l'avvio della discussione generale sul messaggio alle Camere del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano relativo al sovraffollamento carceri.

L'agenda dalla Camera dei Deputati di oggi - venerdì 7 febbraio, ed eventualmente di domani sabato 8 febbraio come si legge nella convocazione ufficiale - prevedeva dopo la conclusione dei disegni di legge di conversione la discussione della relazione della commissione Giustizia di Montecitorio sull'appello per indulto e amnistia di Giorgio Napolitano ribadito anche all'Europarlamento.

Invece l'esame è stato rinviato a data da destinarsi perché si deve completare la discussione e passare alla votazione prima della scadenza del decreto del piano "Destinazione Italia", che prevede misure urgenti per la riduzione dei premi RC-auto, il contenimento delle tariffe elettriche e del gas, per l'internazionalizzazione, lo sviluppo e la digitalizzazione delle imprese, ma anche interventi per la realizzazione di opere pubbliche e misure straordinarie per l'EXPO 2015 a Milano.

E sulla decisione di rinviare la seduta sul messaggio alle Camere relativo alla questione carceraria sono molto critici i Radicali italiani guidati da Rita Bernardini che oggi scenderanno in piazza per protestare e per continuare a chiedere amnistia e indulto.

I Radicali saranno oggi 7 febbraio a partire dalle ore 9.30 in piazza Montecitorio, davanti la Camera dei Deputati, per protestare contro il rinvio della discussione sul messaggio alle Camere come "l'ennesimo sfregio della più alta carica dello Stato" e per "scongiurare", si legge in una nota di Rita Bernardini e Paolo Rizzo (segretario Radicali romani), l'eventualità che il decreto svuotacarceri - che secondo i radicali non risolvono il problema del sovraffollamento carcerario già sanzionato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo - possa essere considerato come una risposta sufficiente, come una sorta di contentino - hanno concluso Rita Bernardini e Paolo Rizzo - al messaggio del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e a quanto la Corte europea dei diritti dell'uomo impone al nostro Paese".

I Radicali continuano con la manifestazione di oggi a chiedere indulto e amnistia e non sono soli.

Anche il partito di Silvio Berlusconi, "Forza Italia chiede per primo di calendarizzare subito alla Camera - ha dichiarato il deputato Forza Italia Gianfranco Giovanni Chiarelli - la discussione sul messaggio di Napolitano sul sovraffollamento carceri.

Bisogna mettersi in testa - ha detto ieri alla Camera il deputato berlusconiano dichiarando il voto contrario di Forza Italia al decreto svuotacarceri perché non risolutivo - che gli unici provvedimenti utili per il Paese sono indulto e amnistia, bisogna avere il coraggio di dirlo".

Pure per Rifondazione comunista il decreto sulle carceri e per la tutela dei detenuti, che ha avuto ieri il via libera dalla Camera in prima lettura, "è un'occasione sprecata" perché non basta per alleggerire il sovraffollamento carcerario. "Per rispettare gli impegni con l'Unione europea, le uniche misure praticabili - ha dichiarato ieri Paolo Ferrero, segretario di Rifondazione comunista - sarebbero l'indulto e l'amnistia"