Il problema del sovraffollamento carcerario in Italia e il relativo dibattito su indulto e amnistia continuano ad animare l'agenda politica e parlamentare in vista della scadenza del maggio 2014, data decisa dalla Corte di Strasburgo come termine ultimo per ripristinare condizioni umane e dignitose nelle carceri italiane.

Indulto e amnistia più riforma custodia cautelare, dibattito al Senato

Il governo e il parlamento hanno già varato il decreto legge svuotacarceri per tentare di alleviare la situazione di affollamento negli istituti di pena e mentre prosegue in commissione Giustizia a Palazzo Madama l'esame congiunto dei quattro ddl per indulto e amnistia è cominciato nella seduta di mercoledì 12 marzo 2014 nell'Aula del Senato della Repubblica presieduto da Pietro Grasso l'esame della riforma della custodia cautelare, ovvero il disegno di legge n.

1232 dal titolo "Modifiche al codice di procedura penale in materia di misure cautelari personali" che ha già avuto il via libera in prima lettura dalla Camera dei Deputati presieduta da Laura Boldrini.

Riforma custodia cautelare, al via esame al Senato

Durante la discussione generale in Aula a Palazzo Madama sulla riforma della custodia cautelare, il presidente della commissione Giustizia del Senato Francesco Nitto Palma (Forza Italia) - che ha già chiesto in commissione ai relatori dei ddl per la concessione di indulto e amnistia di elaborare un "testo unificato" - ha avuto il compito si sostituire il relatore del ddl, il senatore D'Ascola del Nuovo centrodestra che è stato approvato all'unanimità.

Il ddl sulla modifica della custodia cautelare in carcere punta ad alleviare le condizioni di affollamento carcerario rendendo più stringenti le norme per l'applicazione della detenzione in carcere nel rispetto del principio secondo il quale la misura cautelare carceraria deve considerarsi come extrema ratio.

La senatrice della Lega Nords Stefani durante la discussione al Senato della riforma della custodia cautelare ha avanzato una pregiudiziale di costituzionalità, alla quale il senatore Casson (Partito democratico) ha annunciato voto contrario.

Custodia cautelare, indulto e amnistia: opposizione dura della Lega Nord

La Lega Nord di Matteo Salvini ha ribattezzato anche la riforma della custodia cautelare come legge svuotacarceri. "L'opposizione della Lega Nord allo svuota carceri - ha detto il presidente del gruppo parlamentare della Lega Nord al Senato Massimo Bitonci - è durissima.

Stiamo bloccando da due ore - ha sottolineato in una nota mentre era in corso il dibattito nell'Aula di Palazzo Madama - l'esame del provvedimento al vaglio del Senato della Repubblica grazie alla pregiudiziale di costituzionalità presentata da Erika Stefani. Nonostante le scelte politiche della sinistra - ha aggiunto il capogruppo della Lega Nord al Senato Massimo Bitonci - prosegue la nostra battaglia contro il susseguirsi di provvedimenti vergognosi che insultano tutti coloro - sostiene il senatore leghista - che scelgono di vivere onestamente continua". La Lega Nord di Matteo Salvini aveva già fortemente contestato il decreto svuotacarceri e ha annunciato battaglia contro indulto e amnistia.

Indulto e amnistia, al Senato il programma del ministro della Giustizia Orlando

E a proposito di sovraffollamento carcerario e scadenze imposte dall'Europa è prevista per la prossima settimana in commissione Giustizia al Senato - dove continua la discussione sulle leggi per la concessione di indulto e amnistia chieste con un messaggio alle Camere dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano - l'audizione del ministro della Giustizia Andrea Orlando che illustrerà le nuove linee programmatiche del Dicastero di via Arenula previste dal Governo Renzi.