Martedì 28 ottobre ricomincia l'esame delle proposte di legge per indulto e amnistia 2014-2015 in commissione Giustizia a Palazzo Madama dove si resta in attesa della nuova audizione del ministro della Giustizia Andrea Orlando Andrea Orlando sul sovraffollamento carceri che però ancora non è stata calendarizzata. Mentre continua a lavorare sulla riforma della giustizia chiedendo ampia possibilità di manovra pure sulla riforma del sistema penitenziario con le leggi delega il guardasigilli del Governo Renzi sa bene di dover ancora fare compiutamente i conti con il problema del sovraffollamento carceri a maggior ragione dopo il nuovo appello di Papa Francesco che ha riportato in primo piano la questione carceraria, i diritti dei detenuti, l'abolizione dell'ergastolo, della pena di morte e della carcerazione preventiva e quindi di leggi straordinarie di clemenza generale ad efficacia retroattiva come indulto a amnistia auspicate dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Oltre all'esame congiunto dei ddl per amnistia e indulto 2014-2015 in commissione Giustizia al Senato della Repubblica, presieduta dal senatore di Forza Italia Francesco Nitto Palma, nella settimana dei lavori parlamentari 20-25 ottobre, prosegue la discussione sui seguenti disegni di legge: ddl Disciplina delle coppie di fatto (anche coppie gay); ddl Adozione minori e altri, ddl Corruzione; ddl Contrasto omofobia; ddl Magistratura onoraria; ddl Divorzio.
Carceri, amnistia e indulto, ergastolano a Gratteri: 'dateci diritto di amare'
"La legalità prima di pretenderla, bisogna darla. E' difficile educare qualcuno alla legalità attraverso la sofferenza fine a se stessa, inflitta a chi come me è destinato a morire in carcere, condannato alla 'pena di morte viva'".
E' questo uno degli stralci di una lettera aperta inviata dal procuratore aggiunto di Reggio Calabria Nicola Gratteri, consulente del Governo Renzi sulle politiche per combattere la criminalità organizzata, scritta dal detenuto ergastolano Carmelo Musumeci che ha affidato al giornalista agrigentino del Tg5 Carmelo Sardo nel corso la presentazione all'interno del carcere di Padova del libro "Malerba" che racconta la storia del sicario di mafia Giuseppe Grassonelli, di Porto Empedocle, anche lui condannato all'ergastolo e coautore del libro.
Gli ergastolani tornano a sperare in leggi di clemenza come indulto o amnistia 2014-2015, o comunque dell'abolizione dell'ergastolo, dopo il nuovo appello di Papa Francesco che ha definito l'ergastolo "fine pena mai" come una vera e propria "pena di morte" che va abolita.
Carceri, pene alternative: nuovi progetti studio-lavoro per minori del Beccaria di Milano
E sempre in tema di carceri, il Comune di Milano ha siglato un protocollo d'intesa con il Centro per la Giustizia Minorile per nuovi interventi educativi e progetti rivolti ai 200 ragazzi detenuti nel carcere minorile Beccaria e che, dall'inizio del 2014, hanno partecipato alle attività di formazione alternative alla detenzione in carcere.
"Il delicato lavoro quotidiano dei nostri educatori - ha detto l'assessore comunale milanese all'Educazione e Istruzione Francesco Cappelli - permette ai giovani che hanno commesso degli errori di riprendere il loro percorso di vita e di rientrare a far parte della società con una nuova consapevolezza e senso della responsabilità". Anche dagli istituti penitenziari minorili sono recentemente arrivati appelli per amnistia e indulto 2014-2015, è successo recentemente durante una visita del presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini al carcere minorile Malaspina di Palermo.