David Cameron intende bandire certe forme di crittografia che potrebbero potenzialmente condurre alla proibizione nel Regno Unito di alcune delle app di messaggeria più popolari nel mondo (iMessage e WhatsApp). Questa proposta di Cameron è stata ridicolizzata e messa in discussione nei giorni passati, con vari esperti che la definiscono un incubo per la sicurezza Internet - al pari di regimi autoritari come la Russia e la Cina - ed economicamente devastante per l'industria IT britannica.

Parallelamente, la Casa Bianca ha proposto un'espansione di sanzioni penali secondo la legge estremamente controversa usata per perseguire il co-fondatore di Reddit e sostenitore dei diritti sulla privacy Aaron Swartz.

Se dovesse passare, la proposta amministrativa potrebbe criminalizzare ulteriormente l'attività Internet pubblica - ad es. con sanzioni fino a 10 anni di reclusione per la condivisione della password HBO GO - tutto questo per prendere di mira apparentemente hacker stranieri che non verrebbero mai colpiti da questa legge.

Un giorno prima dell'incontro tra Cameron e Obama, la testata inglese The Guardian ha pubblicato un rapporto segreto sui documenti Snowden inediti che mostra come il governo degli Stati Uniti sia perfettamente consapevole che la crittografia è vitale per la sicurezza e che il governo rischia una profonda vulnerabilità se non inizierà subito a perfezionare i propri sistemi.

Anche il governo britannico lo sa: molti dei suoi impiegati usano la crittografia di e-mail e anche il Regno Unito raccomanda ai cittadini di usarla per proteggere i loro dati sul sito statale.

Non volendo dimostrare al mondo di essere tecnicamente ignorante, Cameron sta cercando di tornare sui suoi passi pubblicamente riguardo alla sua proposta radicale, e questo vuol dire che probabilmente non porterà avanti più di tanto questa sua proposta.

Almeno, si spera. Jim Comey, direttore dell'FBI, alla fine del 2014 aveva presentato una legislazione simile a quella proposta da Cameron a Washington Venerdì scorso. Anche il resto del piano di Cameron onestamente appare spaventoso per la privacy su Internet avendo come base la proposta di bandire la crittografia formale.

Oltretutto, una proposta del genere porrebbe a rischio di accusa molti ricercatori della sicurezza cui dovrebbe rivolgersi il governo e suggerirebbe un tentativo statale velato di condividere le informazioni private degli utenti senza la supervisione della corte.

In due parole: spiare gli utenti avvalendosi dell'immunità legale. Una minaccia per la privacy di tutti a che scopo? Per imporre sanzioni penali più aspre che inafferrabili hacker del terrorismo non pagheranno mai? Con certe premesse, si spera che questo rinnovato rapporto USA/Regno Unito duri il tempo di un meeting.