La strategia Mattarella continua a portare consensi elettorali al PD e soprattutto a Renzi ed al suo Governo; questo è il dato principale che emerge nei Sondaggi politici del 13 febbraio 2015 elaborati dall'istituto Ixè per il programma tv Agorà, per quanto concerne le intenzioni di voto messe a confronto con l'ultima rilevazione risalente alla scorsa settimana, ma anche sulla fiducia nel Premier Renzi e nel Governo.
Ultimi sondaggi politici elettorali 13 febbraio 2015: intenzioni di voto Ixè Agorà
Il PD, come appena anticipato, continua nella sua ripresa dopo una lunga fase calante.
Il suo consenso sale ancora dello 0,5% e raggiunge il 37,5%. Effetto Mattarella? Il M5S al 19,1% si conferma con ampio margine il secondo partito politico d'Italia, ma scende dello 0,3% nonostante negli ultimi giorni abbia costretto il Governo ad accelerare sul DDL corruzione e si sia visto accettare un paio di emendamenti dalla maggioranza.
A distanza segue la Lega Nord al 13,9% che guadagna lo 0,1% e che si mantiene ormai stabilmente davanti a Forza Italia che si attesta al 12,8% perde lo 0,1%. Il testa a testa continua e ancora non è dato sapere che se le due forze politiche troveranno un accordo per unirsi nel Centrodestra e ad andare alle Elezioni Regionali e soprattutto ad Elezioni Politiche (quando saranno indette), insieme.
Un abisso separa i 4 partiti maggiori da tutti gli altri. SEL al 3,8% scende dello 0,2%, in lievissimo rialzo NCD al 2,8% dello 0,1%. In calo Fratelli d'Italia-An al 3,1% che perde lo 0,2%. Rilevante il dato del UDC che potrebbe allearsi in un'area popolare con il Nuovo Centrodestra, il suo apporto sarebbe minimo visto che viene stimato allo 0,9% in calo dello 0,2%, ma sarebbe sufficiente per garantire alle due forze politiche in alleanza, la conquista di qualche seggio in Parlamento.
Sensibile perdita di Rif. Com. che al 1,2% scende dello 0,3%. Insignificanti i dati dei Verdi e Scelta Civica, che rispettivamente fanno registrare consensi dello 0,4% e dello 0,3%. Da segnalare un presunto aumento dell'affluenza alle urne (se si andasse a votare oggi alla Camera) che aumenta del 1,5% e arriva al 58,3%, si resta comunque nei minimi storici.
Ultimi sondaggi politici elettorali 13 febbraio 2015: fiducia nei leader e il percorso delle riforme
Secondo i dati dell'istituto Ixè, vi è stato un boom di fiducia in Matteo Renzi che sale del 3% raggiungendo il 40% e invertendo fortemente un trend discendente. Il tutto è confermato dall'opinione degli italiani sul Governo Renzi, la cui fiducia arriva al 35% e cresce dunque del 3% salendo per la prima volta dopo tante settimane di fase calante. Inversione di tendenza forse momentanea per Matteo Salvini che perde l'1,0% e scende al 25%. Grillo rimane stabile al 15%, Alfano fermo al 11% raggiunge Berlusconi che perde invece l'1%. Ma gli italiani si sentono ben rappresentati dal Presidente Mattarella il cui indice di gradimento sale del 4% e sale al 66%.
Agli italiani è stata chiesto come proseguirà il percorso delle Riforme di Renzi dopo la rottura dichiarata del Patto del Nazareno: ebbene, il 51% è negativo e sostiene che tutto sarà più difficile. Il 32% al contrario crede che l'iter sarà più facile, il 17% non sa o non vuole esprimersi.