Anche Marine Le Pen entra nel mirino delle contestazioni attuate dalle femministe delle "Femen", che ieri in occasione della festa del 1°maggio a Place de l'Opéra hanno interrotto l'intervento dell'esponente principale del Front National, urlando e attirando l'attenzione della folla dall'alto di un balcone del Grand hotel, impedendo alla Le Pen di poter continuare.
Anche Marine Le Pen
Neanche l'energica presidente del partito di destra Front National, Marine Le Pen, è riuscita ha sottrarsi alle manifestazioni a seno nudo delle attiviste Femen, che dall'alto di Place de l'opéra hanno interrotto il discorso che la Le Pen stava tenendo in occasione del 1° maggio. L'ultima volta si erano viste in azione è stato in occasione della conferenza stampa di Mario Draghi, al fine di contestare la politica ed il ruolo della BCE in Europa. Ieri, invece, le tre donne hanno interrotto l'intervento a gran voce, presentandosi con delle parrucche bionde, come la Le Pen, e scritte sul petto al grido di "Heil Le Pen", parafrasando il saluto nazista.
Come riportato dal quotidiano 'Le Parisien', in breve tempo sono intervenuti degli addetti alla sicurezza che hanno violentemente afferrato le ragazze e trascinate all'interno della camera dell'albergo. La protesta delle Femen era principalmente rivolta alla politica fortemente rigida in tema di immigrazione e nazionalista del partito di destra, che alle ultime elezioni provinciali ha ottenuto il 25%, ma nonostante tutto dai principali media ritenuto perdente.
Caos dentro e fuori
Al momento, il FN che ha sicuramente ottenuto grande attenzione nell'ultimo periodo e guadagnato forti consensi in Francia, basta pensare che alle ultime europee è diventato il primo partito del paese, sta vivendo un periodo più turbolento. Infatti, a destabilizzare l'equilibrio interno al partito c'ha pensato il possibile allontanamento dal partito del fondatore, nonché padre della Le Pen, Jean-Marie Le Pen. Sicuramente una questione abbastanza paradossale. Tuttavia, alla luce degli ultimi avvenimenti politici, in molti si stanno chiedendo che strada prenderà il partito, intraprendendo una via verso una maggiore moderazione oppure mantenendosi comunque lontana da quell''establishment' che tanto contesta. A ciò, si aggiunge la contestazione di ieri delle attiviste Femen, segno comunque del riconoscimento, nel bene o nel male, del ruolo sulla scena politica interna e non solo, della Le Pen. La quale dopo l'evento inaspettato ha deciso di sporgere denuncia contro le tre attiviste.