Il mese di settembre è ormai agli sgoccioli. Prima del termine andiamo a scoprire gli ultimi sondaggi politici pubblicati dai vari istituti di ricerca. La situazione in Italia è mutata nelle ultime settimane. Ad influire potrebbero essere stati l’accordo sulle riforme ed i recenti provvedimenti del Governo. A beneficiare di tutto ciò è stato il Partito Democratico, che nel corso degli ultimi sette giorni è tornato a prendere quota. Non se la passa bene il centrodestra, che perde pezzi da tutte le parti ed è in calo nelle intenzioni di voto. A seguire scopriremo insieme i dati pubblicati da Ixè e SWG.
Ixè: Renzi torna a sorridere, bene anche M5S
L’ultima rilevazione di Ixè evidenza un’ulteriore ripresa del partito di Governo. Matteo Renzi può così tornare a sorridere e guardare tutti gli altri dall’alto al basso. Il Pd, infatti, passa dal 34,2% al 34,7% nel giro di una settimana. Contestualmente, guadagna terreno anche Beppe Grillo, con il suo movimento che fa registrare un +1,1% ed ora si attesta al 24,2%. Sono ancora una decina i punti percentuali di differenza, ma presto potrebbe ridursi il gap tra i due principali partiti italiani. A calare è la Lega Nord, che rispetto all’ultimo sondaggio elettorale ha perso lo 0,3% ed ora si trova al 14,6%. Un valore decisamente più basso rispetto a quello ottenuto in occasione delle ultime elezioni primaverili.
Il brutto momento del centrodestra è rappresentato anche dalla situazione di Forza Italia, che perde lo 0,5% ed ora si attesta al 10,3%; non bene pure Fratelli d’Italia al 3,4% (-0,4%). Riguardo a NCD, il dato è 2,2%, con una variazione di -0,1% rispetto al sette giorni fa. Stessa perdita anche per Sel (4,8%) e Scelta Civica (0,2%), mentre rimane stabile UDC allo 0,4%.
Infine, abbiamo Verdi allo 0,7% (-0,2%) e Rif. Comunista all’1,1% (+0,1%).
SWG: Lega Nord in calo, cresce il PD
Quasi simile è il sondaggio politico di SWG, fatta eccezione per il dato del Movimento 5 Stelle, che in questo caso è in negativo. I grillini, infatti, perdono lo 0,6% in pochi giorni e scendono al 24,9%. In questo modo si allarga il divario con il Partito Democratico, che stavolta guadagna e parecchio.
Il partito di Governo cresce dell’1,5% e si porta al 35,8%. Un valore che non si registrava da parecchio dopo la crisi che l’aveva portato quasi al 30%. Il grande sconfitto di questo turno sembra essere Matteo Salvini, che perde l’1,1% scendendo al 15%; lieve flessione anche per Silvio Berlusconi (-0,2%), che passa all’11,6%. Nello schieramento del Cdx è solo FdI a far segnare un valore positivo, seppur di appena lo 0,1%; il partito di Giorgia Meloni si trova al 3,2%. Nuovo Centrodestra perde lo 0,2% e attualmente si trova al 3%, mentre Sinistra Ecologia e Libertà perde lo 0,1% passando così al 2,3%. Stabile allo 0,5% i Verdi, mentre Rifondazione Comunista cresce dello 0,2% e ora si trova all’1%. Gli altri partiti dell’area di Governo hanno lo 0,8%, mentre quelli all’opposizione l’1,9%.