Nella giornata di ieri (domenica 27/9/2015) si sono svolte le elezioni nella comunità autonoma della Catalogna, che hanno visto trionfare il partito indipendentista catalano guidato da Arturo Mas.

Risultati delle elezioni

I separatisti si sono posizionati al di sotto del 50%, guadagnando ben 72 seggi su 135,ottenendo così la maggioranza assoluta al parlamento regionale.La lista "junts pel sì", che in Catalano vuol dire "insieme per il sì" ha ottenuto il 39,54%, mentre l'altra lista di coalizione di estrema sinistra chiamata "candidatura d'Unitat Popular" ottiene l'8,20% dei voti.Al partido popular del premier Mariano Rajoy va solamente l'8,5% dei voti e 11 seggi.

La risposta delle altre forze politiche

Il premier spagnolo, nonché leader del partido popularMariano Rajoy, che tanto aveva contrastato gli interventi a favore dell'indipendenza catalana, quando ha ricevuto la notizia si è immediatamente pronunciato verso una possibile apertura con il leader indipendentista Arturo Mas, ma ribadendo la sua posizione sull'unità del paese sotto la guida del governo centrale di Madrid; per il premier Rajoy infatti, la sovranità nazionale è qualcosa di fondamentale e non può essere messa in discussione.

Nel frattempo è intervenuto anche il leader di Podemos Iglesias, che ha promesso un referendum qualora il suo partito dovesse andare al governo, referendum che fino al giorno d'oggi è stato sempre ostacolato dal presidente spagnolo Rajoy nonché dalla stessa corte costituzionale spagnola.

Cosa ne sarà della Catalogna ?

Arturo Mas non sembra farsi intimorire dal governo spagnolo e promette al suo popolo l'indipendenza entro il 2017,ma prima di questa ipotesi per ora ancora lontana, viene l'elezione del presidente della Catalogna, che avrà luogo a novembre di quest'anno.

La vittoria dei secessionisti catalani alle elezioni avutesi nella giornata di domenica ha senza ombra di dubbio un grande peso politico, ma questo rimane per il momento a livello regionale,pur opponendosi in maniera forte e con una percentuale assai alta di voti al governo centrale di Madrid.

Una cosa è certa: il leader indipendentista Mas vuole raggiungere come obiettivo l'indipendenza ed insieme a lui quella percentuale del popolo catalano che lo ha sostenuto.