Noto fu una smart city ante litteram, perché il titolo di “città ingegnosa” le fu conferito in tempi non sospetti per quanto realizzato in questo luogo – patrimonio dell’Unesco – dai netini di un tempo. “Oggi – ha recentemente scritto su Facebook Lorenzo Tringali – Noto sembra avere esaurito quelle risorse ed ha bisogno di una classe dirigente che sappia conciliare tradizione e innovazione. In questo senso, ho recentemente apprezzato il programma proposto dal candidato Sindaco Corrado Figura”.
Chi è Corrado Figura
Attuale Presidente del Consiglio comunale a Palazzo Ducezio, 37 anni, funzionario di banca presso la Direzione del Credito Cooperativo di Pachino con ruoli di responsabilità, laureato in Economia e Commercio, Corrado Figura è il frutto maturo della nuova classe dirigente netina, a cui alcune liste di cittadini - in primis "Noto Movimento Popolare" e "Noto 3.0" - hannogià manifestato la propria fiducia sostenendo la sua candidatura alla carica di primo cittadino lo scorso 12 dicembre in occasione di una presentazione avvenuta al convitto Ragusa.
Il Programma politico
Corrado Figura si è distinto in questi anni per avere sempre scelto come bussola della propria azione politica l’interesse della città di Noto e non dei partiti di destra o di sinistra, tant’è che non sono le formazioni politiche tradizionali a proporlo come Sindaco della città, ma movimenti civici sorti spontaneamente a suo sostegno. Egli intende coniugare oggi le grandi potenzialità turistiche della città barocca con le opportunità che – anche in un tempo di crisi – può saper cogliere una classe dirigente giovane e innovativa, puntando su un’amministrazione della cosa pubblica aperta e partecipata. Ma Figura si è già distinto in questi anni di presidenza dell’assise comunale anche per etica, attraverso la rinuncia ad ogni benefit e una forte decurtazione della propria indennità, andando oltre ogni iniziativa legata al taglio dei costi della politica, rappresentando in questo modo un punto di riferimento importante per credibilità nelle nuove generazioni.