Gli italiani sono reduci dal referendum popolare sulle trivellazioni in mare, che si è concluso con un nulla di fatto, visto che non è stato raggiunto il quorum. Il prossimo appuntamento elettorale sarà tra poco più di un mese con le amministrative in diverse città della penisola. La sfida in alcune di esse è già partita anzitempo, con i candidati che si affrontano a colpi di programmi per cercare di conquistare il maggior numero di cittadini. A spiccare sono i capoluoghi di Regione, ben 7 in totale sull’intero territorio nazionale, tra cui anche Roma.
Proprio la ‘partita’ elettorale nella Capitale sembra essere delle più avvincenti e potrebbe regalare sorprese. Complessivamente abbiamo 26 capoluoghi di Provincia, con 13 di essi che superano i 100 mila abitanti, mentre uno ha una popolazione inferiore a 15 mila anime e non sarà interessato dal sistema elettorale maggioritario a doppio turno. I numeri dicono anche che su 1.370 Comuni interessati dalle elezioni di quest’anno, ben 155 vantano una popolazione sopra tale cifra. Interessante sapere che 27 nuovi sindaci verranno eletti per quelle fusioni che ci sono state di recente. A questo punto non ci rimane altro che scoprire quando ci si dovrà recare alle urne per votare.
Elezioni amministrative: data primo turno e ballottaggio
Le elezioni comunali andranno a svolgersi domenica 5 giugno. Solamente un giorno verrà messo a disposizione stavolta, anche se in molti si sono lamentati, perché in quell’occasione ci sarà il ponte del 2 giugno. I seggi elettorali saranno aperti dalle ore 7.00 alle ore 23.00 ed il turno di ballottaggio andrà in scena due settimane dopo, ovvero il 19 giugno.
Queste sono le date da segnarsi per chi risiede in quelle Regioni a statuto ordinario, oltre a Friuli, Sardegna e Sicilia. Invece, per ciò che concerne Trentino-Alto Adige e Valle d’Aosta i giorni saranno differenti. Nel primo caso l’appuntamento con le votazioni sarà l’8 maggio (ballottaggio il 22 maggio) per 21 amministrazioni, tra cui Bolzano, mentre nel secondo caso, dove sarà coinvolto solo il paese di Ayas, ci si recherà alle urne soltanto il 15 maggio in quanto non si prevederà il secondo turno, in virtù del poco più di un migliaio di abitanti
Importanti saranno i risultati che si otterranno in città come Milano, Torino, Bologna e Napoli, oltre alla già citata Roma.
In queste settimane abbiamo monitorato la situazione relativa alle intenzioni di voto e sono emerse parecchie sorprese, mentre altrettante sono le conferme. Ovviamente è presto per trarre le conclusioni e bisognerà attendere che gli italiani si rechino a votare per dare la loro preferenza ad uno piuttosto che ad un altro candidato. Solo alla chiusura dei seggi scopriremo chi saranno i vincitori e la composizione delle nuove giunte comunali da nord a sud della penisola italiana. Vi invitiamo a seguirci per restare aggiornati sull’argomento elettorale e su altri temi che riguardano la politica in generale.