L’attesa, snervante, è finita. La sindaca di Roma Virginia Raggi ha nominato gli assessori al Bilancio e alle Partecipate. A occupare la prima delle due poltrone è andato Andrea Mazzillo, già nello staff della Raggi come coordinatore della raccolta fondi durante la campagna elettorale. Il secondo, invece, è Massimo Colomban, imprenditore trevigiano, amico di Gianroberto Casaleggio e di Luca Zaia, che ha sostenuto con una lista civica nel 2010.
Su Twitter i commenti ironici sul neoassessore al Bilancio Mazzillo
Soprattutto sul nome di Mazzillo si sono scatenati i commenti ironici sui social.
Su Twitter è stato creato l’omonimo hashtag e, pescando a caso, ecco un po’ di cinguettii: “Al Bilancio la #Raggi nomina #Mazzillo, ex candidato del #Pd. Ancora un giorno e avrebbe nominato uno di Forza Italia”. “Virgì, ma sei sicura?”. “Dipendente di Equitalia, ex Udc ed ex Pd. Praticamente uno che rappresenta tutto quello contro cui lotta il M5S”. “#Mazzillo: il nuovo che avanza proprio!”. “La #Raggi finalmente nomina l’assessore al Bilancio, #Mazzillo. Per un attimo aveva pensato di nominare... Mazzone, l’ex allenatore”. “Sono cresciuto sperando di non vedere più Dc. Invecchierò sperando di vederla di nuovo. Almeno erano più sobri”.
Su Facebook le frecciatine per la scelta della Giunta Raggi
Sul profilo Facebook di Virginia Raggi, in risposta al suo post “Benvenuti in squadra ad Andrea e Massimo” la maggior parte dei commenti sono di incoraggiamento e congratulazioni, ma non mancano gli attacchi: “Se sono così bravi, perché non ci ha pensato prima, perdendo un mese a ridosso del bilancio e ripiegando, stremata, sulle quarte scelte?”.
“Incredibile, ce l’avevamo sotto gli occhi l’assessore e non ce ne siamo accorti... E pensare che gli è stata fatta una consulenza da dirigente apicale solo per fare il capo segreteria... almeno adesso lo stipendio se lo guadagna!”. “Certo che a definire ‘uno di noi’ un ex Pd dipendente di Equitalia giusto il tuo coraggio ci vuole.
Dì la verità, hai deciso che ci vuoi morti di crepacuore”.
Con la squadra al completo, la sindaca pentastellata adesso può tirare un sospiro di sollievo, dopo la batosta delle dimissioni del Ragioniere generale che, comunque, Luigi Di Maio ha escluso possa essere foriero di un commissariamento per inadempienza del Comune di Roma nella presentazione del Bilancio entro i termini stabiliti dalla legge.