Stamattina, Emmanuel Macron è divenuto ufficialmente il nuovo presidente della repubblica francese, trasferendosi all'Eliseo e terminando così l'era di Francois Hollande. A proclamare il 39enne nuovo leader francese, è stato Laurent Fabius, presidente del Consiglio costituzionale. Solenni le parole di Fabius durante la nomina di Macron: 'Il Consiglio costituzionale vi ha proclamato ottavo presidente eletto a suffragio universale nella quinta repubblica ... In questo istante preciso, voi entrate in carica'.

Una Francia più forte

Durante il suo discorso all'Eliseo, il neopresidente Macron ha detto che il mondo ha bisogno di una Francia più forte.

il leader francese ha dichiarato che, con la sua elezione, il popolo ha scelto lo 'spirito di conquista'. Macron ha parlato di uno stato nuovo, una Francia piena di iniziativa, capace di costruire il suo futuro. Una dei primi obiettivi, sarà proprio quello di portare la nazione francese ai fasti di un tempo, infondendo nel cuore di tutti i cittadini, quell'orgoglio e fiducia che non hanno più da tempo. Il presidente non crea illusione, dicendo che questo sarà un lavoro lungo e duro, ma comunque fondamentale.

La Francia deve prosperare

Macron ha scommesso sul futuro dei francesi, affermando che la Francia può sì tornare forte, ma soltanto se prospera. Lo stato che ora lui dirigerà, può essere un'icona, un esempio da seguire, ma a patto che ci si comporti dando il buon esempio.

Macron ha battuto, in seguito, su due principi fondamentali: la democrazia e la repubblica. Durante il suo discorso di insediamento, il nuovo presidente ha omaggiato i suoi sette predecessori: da Charles De Gaulle, allo stesso Francois Hollande. Macron ha promesso che la sua politica verterà molto sul miglioramento della situazione lavorativa, tramite vari elementi, quali il sostentamento delle imprese.

Emmanuel Macron: ridare la fiducia ai francesi

Nel corso del suo primo discorso come presidente, Macron ha promesso di restituire la fiducia ai francesi, riconciliando la nazione. Il nuovo leader ha dichiarato di concretizzare tutti i suoi buoni propositi, al fine di costruire un nuovo mondo, che i giovani di oggi meritano. Macron ha aggiunto, inoltre, di iniziare a lavorare a partire da stasera. Giunto all'Eliseo, ad accoglierlo c'è stato il suo predecessore, Francois Hollande. Quest'ultimo si è mostrato nel cortile, al termine del tappeto rosso, che Macron ha percorso a passo lento.