Dopo che le manovre per la realizzazione della legge elettorale sono arrivate ad un punto molto avanzato, i dati dei sondaggi politici diventano fondamentali per capire le future strategie dei partiti più piccoli, che ad oggi, e probabilmente anche in un prossimo futuro, non riescono a superare la soglia di sbarramento posta al 5 per cento. La poltrona rossa di Montecitorio e Palazzo Madama inizia a diventare scottante per diversi politici, che fino ad oggi hanno beneficiato del Porcellum, il quale ha consentito un posto in Parlamento anche a chi aveva preso lo 0,5 per cento dei consensi.

Alle prossime elezioni serviranno forze decuplicate. E potrebbero anche non bastare.

Giorgia Meloni rimandata

Stando agli ultimi sondaggi politici dell'istituto Emg, il partito che più si avvicinerebbe ad oggi alla soglia del 5 per cento è quello di Giorgia Meloni. Fratelli d'Italia è infatti attesta intorno al 4,6 per cento, un dato che pone la forza politica di Destra in una sorta di limbo. Basterebbe infatti ottenere uno 0,4 per cento in più per poter sedere in Parlamento durante la prossima legislatura. Più distanti, invece, gli altri partiti minori. A partire da quelli della Sinistra, con Mdp e Sinistra Italiana rispettivamente fermi al 2,9 e 2,2 per cento. Non se la passa meglio neanche Angelino Alfano, che con la sua Alternativa Popolare si trova attualmente sotto il 3 per cento (2,7).

Una delle soluzioni ampiamente paventate in questi ultimi giorni è quella di una grande coalizione di moderati, che consenta ai partiti minori di sopravvivere.

Corsa da soli

Fanno invece corsa solitaria i quattro partiti più votati del Paese: Movimento 5 Stelle, Partito democratico, Forza Italia e Lega Nord. Al momento, la prima forza politica del Paese è rappresentata dal M5S, con il suo 29,8 per cento.

Distante circa due punti percentuali il Pd di Renzi, al 27,6 per cento. Ben più indietro Forza Italia e Lega Nord, accomunate dallo stesso dato, 13,1 per cento. A differenza degli altri due partiti però, sia FI che la Lega possono giocarsi la carta dell'alleanza, includendo all'interno della sfera del Centrodestra anche Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni.

Allo stato attuale delle cose, la coalizione con maggiori voti sarebbe proprio quella del Centrodestra. Più difficile, invece, ipotizzare un rilancio dell'alleanza tra Pd, Sinistra Italiana e Mdp. Per ricevere ulteriori aggiornamenti sulla situazione politica, cliccate il tasto Segui in alto a destra.