Prove d’intesa tra le varie componenti del Centrodestra che, dopo aver incassato risultati notevoli alle ultime elezioni amministrative, viaggiano ora con il vento in poppa direzione Palazzo Chigi. Eppure l’unità tra i partiti resta una chimera e non sarà facile trovare la quadra per quanto riguarda il programma di governo. Tutto gravita intorno alle leadership di Silvio Berlusconi e Matteo Salvini che, a partire dalle vittorie ai ballottaggi, hanno dato vita a una vera e propria gara di presenzialismo e autocelebrazione. L’individualismo dei due potenziali candidati premier della coalizione non è andato giù al numero uno di Fratelli D’Italia, giorgia meloni.
Qualcosa sembra essersi incrinato nel rapporto tra l’ex ministro della Gioventù e il segretario della Lega. Numerosi sono i dettagli che confermano i nascenti attriti tra i due. Nei giorni scorsi la Meloni non ha nascosto tutto il suo disappunto nei confronti dei suoi potenziali alleati nel corso di un’intervista a La Stampa: “La smettano con il gioco machista, gli italiani ci vogliono uniti”. Un rimprovero che pare abbia ferito l’orgoglio di Salvini che si è subito vendicato facendo bloccare l’invito alla collega, in occasione di un evento sul programma organizzato dalla Lega.