Gli ultimi sondaggi politici di Nando Pagnoncelli per Il Corriere della Sera vedono il centrodestra stabile al 36 per cento, se si contano i voti di Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d'Italia. In crisi il Partito democratico, che perde un altro punto percentuale. Flessione anche per il Movimento 5 Stelle, anche se continua a ricoprire un ruolo da protagonista all'interno del panorama politico italiano. Alle spalle dei principali partiti italiani si piazza Liberi e Uguali, la nuova formazione politica che ha in Pietro Grasso il suo leader. Prosegue intanto il declino di Alternativa popolare.

Il partito di Angelino Alfano è al 2 per cento, valore che non gli consentirebbe di entrare in Parlamento.

La cavalcata del centrodestra

La percentuale assegnata alla coalizione di centrodestra è pari al 36 per cento, la stessa dell'ultima rilevazione del sondaggio di Nando Pagnoncelli. Ad oggi Forza Italia è il primo partito della coalizione, potendo contare sul 16,7 per cento delle preferenze degli elettori. La crescita è dello 0,7 per cento. Se il partito di Silvio Berlusconi cresce, la Lega di Matteo Salvini invece arretra, scendendo al 14,4 per cento. Il gap con FI è ora di oltre 2 punti percentuali. Stabile Fratelli d'Italia con il 5%, un risultato che consentirebbe alla forza politica di Giorgia Meloni di essere presente in Parlamento.

Complessivamente, la coalizione raggiungere oggi 281 seggi, non sufficienti però per governare, visto che ne occorrono 316.

Gli altri quattro punti percentuali necessari per conseguire la maggioranza alla Camera e al Senato potrebbero arrivare dalla nuova formazione politica "Noi con l'Italia", ribattezzata come la quarta gamba del centrodestra.

Il partito vede la presenza di ex parlamentari di Forza Italia, Alternativa popolare e Lega Nord. I nomi più conosciuti sono quelli di Flavio Tosi, espulso dalla Lega ed ex sindaco di Verona, e Maurizio Lupi, ex ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il presidente della lista sarà Raffaele Fitto.

Crisi Pd, conferma Movimento 5 Stelle

Continua a perdere consensi il Partito democratico di Matteo Renzi, travolto negli ultimi giorni dallo scandalo delle banche. A dicembre i dati del nuovo sondaggio evidenziano una flessione di 1 punto percentuale per i democratici, scesi al 23,4 per cento, rispetto al 24,4% del mese precedente. Si conferma al primo posto il M5S, nonostante il calo dello 0,9 per cento registrato in quest'ultima rilevazione. Il Movimento di Beppe Grillo può contare su sul 28,2 per cento delle preferenze, contro il 29,1 di novembre.