L'esercito americano intende acquistare 150.000 proiettili di artiglieria e i soldati si stanno addestrano per combattere nuove guerre convenzionali. La notizie viene riportata in particolare dal portale specializzato “Task e Porpuse” e da numerose agenzie di stampa e media. Non ha avuto smentite né nel dipartimento di Stato americano né altrove sinora. "Ci stiamo allenando per combattere un conflitto militare decisivo", ha detto il generale Paul Chamberlain, direttore che si occupa delle spese e del bilancio dell'esercito. Ha anche aggiunto: "Ci stiamo preparando per una battaglia in conflitti che richiedono una preparazione speciale".

Corsa al riarmo degli Usa in vista di una guerra convenzionale

Il budget fiscale proposto dall'esercito americano per il 2019 prevede l'acquisto di 148,297 proiettili da 155mm, tra cui 1.189 proiettili Excalibur guidati da GPS, progettati per l'uso in situazioni di pericolo ravvicinato, hanno riferito molte testate giornalistiche americane L'ordine riflette un aumento dell'825% rispetto ai 16.573 proiettili da 155 mm che l'esercito aveva pianificato per l'acquisto nel 2018.

La Casa Bianca ha chiesto al Congresso di portare a 6,3 miliardi di dollari lo stanziamento per "l'Iniziativa europea di dissuasione", un programma per il rafforzamento della presenza del contingente americano in Europa e inteso a contenere "l'aggressione russa" in una regione europea.

Si prevede il pre-posizionamento di 40 carri armati Abrams, 66 veicoli multiuso corazzati e 61 veicoli da combattimento Bradley in Europa nel 2020 o 2021, secondo il vice direttore del budget dell'Esercito Davis Welch e il riposizionamento di molte unità da combattimento in varie aree del vecchio continente. Tutto ciò in considerazione della necessità percepita di prepararsi per una guerra convenzionale.

Trump teme combattimenti convenzionali anche con grandi potenze

Intanto, le unità dell'esercito iniziano ad intensificare le esercitazioni per combattere nuovamente in guerre convenzionali e pertanto i soldati avranno bisogno di più proiettili di artiglieria con cui addestrarsi, ha spiegato Daniels. L'esercito ha anche bisogno di sparare proiettili di artiglieria per testare nuovi sistemi d'arma, guidati da radar.

L'amministrazione Trump considera le grandi potenze, come la Russia e la Cina, una minaccia alla sicurezza degli Stati Uniti, molto di più di quanto possano esserlo i gruppi terroristici. Ma, poichè alcune serie minacce arriverebbero, anche da parte di Russia e Cina, in zone calde caratterizzate da contesti insurrezionali pericolosi, serve prepararsi adeguatamente per combattere anche una guerra convenzionale. Da qui la svolta nella politica militare statunitense.