Il pubblico la ricorda principalmente per il suo ruolo in Sex and the City con il nome di Miranda Hobbes, rampante avvocato e inseparabile amica di Carrie (Sarah Jessica Parker), Charlotte (Kristin Davis) e Samantha (Kim Cattrall), ma l'attrice Cynthia Nixon pare avere altre velleità nella vita. Dopo aver vinto anche un Emmy per la sua interpretazione sul piccolo schermo in una delle serie televisive più famose al mondo, infatti, Nixon ha deciso di darsi alla Politica, annunciando sul suo profilo twitter che si candiderà per la carica di Governatore di New York, città che non ha ma nascosto di amare profondamente.

Le motivazioni dietro la candidatura di Cynthia Nixon a Governatore di New York

Così, Cynthia Nixon, cinquantunenne madre di tre figli dichiaratasi omosesuale molti anni fa e già attiva nel sociale, avendo preso parte a battaglie progressiste, LGTBQ, ed essendosi prestata come testimonial per la campagna contro il tumore al seno (lei stessa ha avuto e combattuto la malattia), il prossimo novembre cercherà di vincere le elezioni contro l'attuale Governatore Andrew Cuomo, esponente di spicco della comunità italiana e democratica.

D'altro canto Nixon non ha mai nascosto la sua propensione alla politica, e con la moglie Christine Marinoni ha già contribuito finanziariamente alla campagna e successivamente collaborato con il Sindaco di New York Bill De Blasio.

La sfida che la donna ha deciso di intraprendere non sarà per niente facile, si preannunciano per lei mesi impegnativi, ma l'attrice sembra avere le idee molto chiare, e tramite un video ha parlato dello stato di New York come quello con più diseguaglianze sociali, dove la voragine tra le persone estremamente ricche e quelle estremamente povere ha raggiunto proporzioni gigantesche.

Attraverso il suo sito www.cynthiafornewyork.com si possono inoltre già vedere i punti della sua campagna elettorale: a partire dal claim della homepage "Together, we can win this fight" ( insieme possiamo vincere questa battaglia), si possono andare a vedere le motivazioni che l'hanno portata a correre per la carica di Governatore nella sezione "Why i'm running", la sua storia in "Meet Cynthia", "Donate" per chi volesse aiutarla nel suo percorso politico, e infine un'hashtag, #CUOMOSMTA, già utilizzato dai detrattori di Cuomo per parlare del servizio vacillante della metropolitana della città; accedendo a questa sezione ci si rende immediatamente conto di cosa si tratta: un titolo a grandi caratteri in neretto recita "If the subway dies, so does the city of New York".

Insomma, Cynthia Nixon alias Miranda Hobbes sembra fare sul serio e davanti alle telecamere sarà più vera che mai, ma come accennato la strada sarà lunga e tortuosa: Cuomo ricopre il ruolo da lei ambito dal 2010, corre per il terzo mandato, ha aspirazioni presidenziali e nonostante le posizioni di Nixon sembra che la Human Rights Campaign, l'Associazione per i diritti degli omosessuali, abbia assicurato sostegno a lui. Se però la cinquantunenne dovesse riuscire nell'impresa diventerebbe la prima donna e prima persona dichiaratamente gay a diventare governatore dello Stato.