I primi risultati ufficiali delle elezioni regionali per la Lombardia, sia pure con sole 79 sezioni scrutinate su oltre novemila, vedono Attilio Fontana, candidato della coalizione per il centrodestra, nettamente in vantaggio con oltre il 54% dei voti: Giorgio Gori, candidato per il centrosinistra, si ferma a poco più del 25 per cento.
Maggioranza assoluta per Fontana e Lega primo partito lombardo
Con un dato provvisorio pari al 55,17% dei voti nelle schede scrutinate, Attilio Fontana sembra avviarsi ad assumere la carica di nuovo governatore della Lombardia, succedendo a Roberto Maroni.
La Lega Nord è il primo partito della regione, con il 34,95% dei voti, e doppia Forza Italia che per ora ha raccolto il 16,93% delle preferenze. Seguono Fratelli d’Italia con il 6,26% e Noi con l’Italia a 1,61%
Il centrosinistra non arriva al 25% dei voti
Il dato parziale per Giorgio Gori, sindaco di Bergamo e candidato per il centrosinistra, non arriva al 25% dei voti e si ferma al 24,47%. Il Pd registra il 15,58% delle preferenze e cede il passo anche Forza Italia, con la sola e magra soddisfazione di essere almeno per ora superiore al Movimento 5 Stelle. La Lombardia ha infatti votato in piena controtendenza rispetto alle elezioni politiche: Dario Violi, candidato degli ormai ex grillini, arriva a un provvisorio 16,65%.
Solo briciole per Liberi e Uguali
Onorio Rosati corre per il partito Liberi e Uguali ma il suo simbolo ha per ora raccolto solo l’1,65% dei voti. Ancora meno per gli altri candidati: Angela De Rosa (Casapound Italia) 1,1%, Massimo Roberto Gatti (Sinistra per la Lombardia) 0,74%, Giulio Arrighini (Grande Nord) 0,17%.
Chi è Attilio Fontana
Nato a Varese il 28 marzo 1952, l’avvocato Attilio Fontana è stato sindaco della sua città natale per due mandati, dal 2006 al 2016. In precedenza, dal 2000 al 2006, è stato presidente del Consiglio regionale per la Lombardia e prima ancora sindaco di Induno Olona, dal 1995 al 1999. Si è laureato in giurisprudenza nel 1975 presso l’Università degli Studi di Milano ed è titolare di un suo studio professionale a Varese dal 1980.
La sua candidatura per le elezioni regionali è stata fortemente voluta da Matteo Salvini.
Giorgio Gori, sindaco di Bergamo dal 9 giugno 2014, è il candidato del centrosinistra: giornalista, imprenditore e politico, ha fondato la casa di produzione televisiva Magnolia ed è stato direttore delle emittenti televisive Canale 5 e Italia 1. E' entrato in politica nel 2012, abbandonando ogni attività imprenditoriale. Ha fallito la candidatura alle elezioni politiche del 2013, bocciato sin dalle primarie, per poi ottenere il primo successo con l'elezione a sindaco di Bergamo.